lunedì 27 giugno 2016

#euro2016 OTTAVI 2 (#FRA v #IRL; #GER v #SVK; #HUN v #BEL) - Ottavi squilibrati

Altre 3 eliminazioni nella seconda giornata di ottavi di finale, con ben poche sorprese

Francia-Eire 2-1

Una partita quasi scontata, che scontata non è stata: complice un rigore causato da Pogba i francesini vanno subito sotto (goal segnato da Brady: un cognome una garanzia nei calci di rigore decisivi, chi è juventino capirà). La Francia dopo il cazzotto in piena fronte fatica a riprendersi, ci prova pure la legge di Murphy ma i transalpini se la cavano e restano sotto di un solo goal. Nella ripresa però è tutta un'altra partita, Pogba comincia a giocare meglio, i suoi compagni pure, soprattutto Griezmann che, dopo un primo tempo scialbo, sfodera una ripresa da GrizzlyMan e azzanna gli avversari. Conclude la frittata Duffy (Duck) abbattendo Griezman da ultimo uomo. Da lì in poi la partita di fatto si è conclusa. Pericolo scampato per Francesi che di solito in casa le competizioni le vincono, vedremo se li fermeranno gli inglesi (sempre se nel frattempo non avranno attuato la Brexit pure agli europei di calcio).


Germania-Slovacchia 3-0

Partita senza storia fin dal primo minuto, gli Slovacchi d'altronde manco sapevano come ci erano arrivati a questi ottavi di finale (terzi nel girone del Galles). Dopo i primi 10 minuti i tedeschi avevano già creato 750 occasioni da goal, ma (complice una certa mancanza di cattiveria) non erano ancora in vantaggio di 15 reti. Avranno comunque modo di divertirsi e bullarsi per tutto l'arco dei 90 minuti, con gli slovacchi ad inseguirli come a torello senza cavare un ragno dal buco, senza mai nemmeno provare ad alzare la cresta (nonostante l'improponibile taglio di capelli di Hamsik). Alla fine la Germania inserisce anche Podolski per regalare una gioia anche a lui, ma sarebbe stato troppo per gli slovacchi che nel frattempo già avevano chiesto all'arbitro di fischiare 10 minuti prima del 90'. Ai quarti i tedeschi affronteranno una tra Spagna e Italia, entrambe più che avvisate sono spacciate.


Ungheria-Belgio 0-4

Dopo il tonfo contro l'Italia il Belgio è tornato a marciare, complice anche il fatto che arrivare secondi gli permetterà di affrontare la creme de la creme del calcio europeo: la prima corazzata si chiamava Ungheria. tutto sommato però i salamini nel primo tempo non se la cavano male, soprattutto grazie a nonno Kiraly che col suo pigiama inzuppato di sudore riesce a bloccare tutti i palloni o quasi. Il Belgio per quasi tutta la partita nonostante tutto è avanti solo di 1 goal, ma gli ungheresi sono incapaci a segnare, la ricetta non è delle migliori: un pizzico di Zsalai (letto sale), un po' di Lovrencsics (letto love & chicks),  la partita continua a restare in bilico. Allora il Belgio così, di punto in bianco, decide che si è stufato e chiude la partita in due secondi. Gli Ungheresi ci restano male. Ai quarti i Diavoli rossi affronteranno i Dragoni, in una sfida tra Brexittari e Bruxelliani per restare in europa.

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