Serie A 19> Juventus vs Bologna 3-0 - Ventisei volte casa

l'effetto digestione da panettone ha spesso prodotto risultati ancor più indigesti degli avanzi del cenone. Se è pur vero che in questo turno han vinto tutte le squadre della zona alta della classifica è anche vero che l'han fatto in maniera molto rocambolesca, di misura e strappando via i tre punti sul finale dopo aver parecchio sofferto. In più il calendario offriva oggi a tutta la serie A una bella illusione ottica: approfittando del nostro posticipo e della partita in meno, si è potuto fantasticare per alcune ore su quell'unico punto di vantaggio che ci separava dalla Roma. I titoli si sono sprecati anche per il Napoli, con la rabbia di Ferrero che (a giusto o a ragione) rimaneva confinata nelle dirette post-partita. Insomma la pressione era evidente e tutti ci aspettavano al varco.

Ma stasera la Juve giocava allo Stadium e il piccolo Bologna non ha potuto far altro che arrendersi. L'anno scorso proprio il Bologna, fermandoci sullo 0-0 al Dall'Ara, interrompeva la nostra striscia di 15 vittorie consecutive a due dal record, stasera non ci ha tolto anche questo. Per 26 volte nessuno è mai passato in questo stadio, nè ha mai strappato un solo punto, superando la Juve di un certo Antonio Conte. Una squadra che in tutto un girone non è nemmeno mai scesa a compromessi con un pareggio, anche se ne manca ancora una. Altro piccolo record. Di sicuro i nostri tifosi del futuro saranno più orgogliosi di questa squadra di quanto non lo siano alcuni contemporanei, che mugugnano o danno troppe cose per scontate. 

In un turno di vittorie sofferte la Juve vince col minimo sforzo e con un risultato rotondo. A chi dice che di fronte c'era il Bologna... non è che le altre abbiano avuto tutti questi impegni proibitivi, anzi. La sblocca subito quello che non segna mai, Raddoppia quello che i rigori li sbaglia e vuole scappare al Real e risegna quello che non risegna mai. Il finale è stato solo un non voler infierire su un avversario già a terra. Possiamo persino sorvolare sugli ennesimi tormenti da area di rigore di Sturaro. Uno che come al solito mette cuore e anima ma si ferma quando potrebbe entrare nel tabellino con un gol. 

Miracolosamente stasera ci rivediamo assegnare un rigore. Non accadeva da Juve-Udinese e per una capolista due rigori soltanto, in un girone d'andata, sono davvero una strana statistica. Soprattutto per chi è da sempre considerata (contro ogni classifica dal 2006 ad oggi) la squadra a cui ne danno troppi. Siamo ancora un po' troppo fermi senza palla e non sempre siamo lucidi nei passaggi. Una maggiore velocità di manovra non guasterebbe, ma siamo pazienti e aspettiamo, Di certo non remiamo contro solo per aver ragione, preferiamo aver torto pur di vincere. Il 2017 si è appena aperto e già dalla prossima si fa sul serio, con un filotto di antagoniste davvero pesante. Non guasterebbe anche il supporto di tutti

Il pensiero allora va a quel signore che si era giocato i gioielli di famiglia sull'over 16 gol fatti da Higuin quest'anno. Facciamo che gli altri non li contiamo e teniamo conto solo di quelli in campionato. Facciamo che ne mancano ancora tre. Fossi in te mi coprirei quella schedina.