Everything Sucks!, ovvero "La serie tv sugli anni '90". Cosa sarà mai successo negli anni '90? Si, perchè se scegli di fare una serie sugli anni '80 (un po' una moda dell'ultimo lustro, ma pure di più) "ti piace vincere facile": ci piazzi un paio di capelli cotonati, un walkman, qualche pezzo dei Duran Duran (o degli Spandau), shakeri un po', e il risultato è ottenuto. Certo spesso il risultato è soltanto una serie di citazioni fini a se stesse, ma gli spunti di partenza comunque li hai. Se invece vuoi "recuperare" e immergerti di nuovo negli anni '90 che ti inventi? Tutto si fa più complicato. Per quanto non manchino le "mode", i cultissimi, i look improbabili, le canzoni "simbolo" anche lì, tutto è più "soggettivo", meno soggetto ai clichè, più difficile da replicare. E allora ecco che un conto è citare gli onnipresenti Ritorno al Futuro, Ghostbusters ecc, altro conto è citare (il pur divertente) Ace Ventura (primo film visto da me al cinema da ragazzino tra l'altro). Tutto insomma è meno "epico", più "spento", pure meno trash se vogliamo, molto più "grunge". Ma ormai ci tocca, siamo quasi negli anni '20 e il revival degli anni '90 è destinato sempre di più ad invadere i cinema ed i televisori (anche qua da noi: basti vedere il recente 90' Special, che altri non è che il solito minestrone assortito simil Meteore che di tanto in tanto rispunta sulle nostre tv, naturalmente a tema anni '90). Tutto insomma "fa schifo"? Se lo dicono loro...
Non saranno stati gli anni '80, ma pure negli anni '90 si sapeva come fare per redersi ridicoli |
Everything Sucks! può essere in buona sostanza considerata come una specie di "dramedy" (un po' commedia e un po' serie drammatica) adolescenziale, dove alcuni studenti della cittadina di Boring (un nome un programma) si dibattono tra problemi scolastici, ambizioni future, prime cotte. Il risultato però, nonostante premesse e spunto di partenza temporale, è piuttosto diverso da quello di altre serie televisive che affrontavano gli stessi temi negli anni '90: Beverly Hills 90210, Bayside School e simili. Tutto sommato lì era ancora forte la scia della sbornia lasciata dagli anni '80 e certi modi di fare non si erano ancora del tutto esauriti: tutti bellocci, tutti, perfettini, tutti modaioli, zero interesse (o quasi) per le tematiche sociali o quantomeno un po' più controverse.
In Everything Sucks! invece abbiamo la replica degli anni '90 ma filtrata attraverso l'occhio degli anni '10. Non esistono solo i bellocci e i nerd ma anche "quelli di mezzo" (col passare degli anni si è cercata sempre di più una maggiore caratterizzazione e meno stereotipizzazioni e giustamente non si torna indietro), abbiamo la studentessa omosessuale e problematica, abbiamo studenti che più che essere degli stereotipi ci giocano con gli stereotipi. Si prendano anche ad esempio le battute su quanto il 56k facesse cacare e fosse lentissimo, all' epoca manco ci si faceva caso al fatto che lo fosse, perchè non esistevano tanti riferimenti molto più "performanti". Sembra insomma a tratti di assistere a battute che potrebbe fare un ragazzino degli anni '10 se guardasse gli anni '90, una semi-parodia insomma più che un "omaggio".
Per l'amor del cielo Luke, nel film sono un vulcaniano, non un pesciniano! |
Certo poi naturalmente per la gran parte l'effetto nostalgia è comunque riuscito, non si potrà fare a meno ad esempio di considerare l'importanza di alcuni album degli Oasis per quegli anni, oppure non si potrà non sorridere di fronte a qualche citazione al boom videoclipparo di MTV (negli anni '80 era ancora nella sua fase di crescita), o ripensare alla brutta fine dei (allora onnipresenti) VHS. Questo miscuglio tra immagini e musica è reso possibile anche dalla scelta (azzeccata) di far frequentare agli studenti un corso di cinema, spunto ottimo per mettere in campo una serie di trovate a tema piuttosto sfiziose (una specie di parodia di Plan 9 From Outer Space con effetti speciali bizzarri quanto esilaranti).
La storia in se poi non è nulla di trascendentale e si limita a seguire i canoni del genere adolescenziale ma il piatto risulta ben cucinato e poche volte si scivola nello stucchevole o nello smielato.
Everything Sucks! insomma non "fa schifo", anzi si è rivelata una serie divertente, godibile, che non annoia (10 puntate di circa 25 minuti) ma che, proprio come gli anni ai quali si ispira, risulta meno appariscente e meno sfavillante rispetto ad altre serie che invece hanno scelto come spunto gli anni '80. Sicuramente l'idea se non altro è (per quanto possibile) originale e il tentativo si può dire abbastanza riuscito.
PRO
- Interessante il volersi ispirare per una volta agli anni '90
- I protagonisti tutto sommato sono simpatici (e non è scontato in una serie adolescenziale)
- Alcune battute e citazioni riuscite
CONTRO
- Rispetto ad altri prodotti simili sa più di rivisitazione che di "macchina del tempo"
- Storia non particolarmente originale
- Poteva osare di più
Voto 7+
Voto 7+
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