mercoledì 30 giugno 2021

#euro2020 OTTAVI DI FINALE 4 (#ING vs #GER #SVE vs #UKR) Breakthru




Dopo la pirotecnica terza giornata, la quarta giornata degli ottavi di finale é avara di spettacolo ma non di sorprese. L'Inghilterra di Southgate si prende una rivincita sulla storia sbattendo fuori i tedeschi dal torneo, mentre in serata l'Ucraina di Shevchenko fa lo scherzetto agli svedesi al 120' dei supplementari e vola ai quarti. 
Euro 2020 si conferma un torneo estremamente imprevedibile. 


Inghilterra-Germania 2-0


Nel calcio esiste il concetto di "bestia nera": quella squadra contro la quale non riesci mai ad avere la meglio. Se ad esempio la Germania agli ultimi europei é riuscita a sfatare questo mito contro gli azzurri, L'Inghilterra nei confronti della stessa Germania ha sempre avuto un conto in sospeso. Da quella famosa finale del 1966 (vinta sappiamo come) infatti non é mai riuscita a prevalere sui teutonici in una gara ad eliminazione diretta (ci vinse ai gironi di euro 2000, successo tra l'altro inutile visto che andarono a casa entrambe), una vera e propria maledizione:

- quarti di finale di Messico 1970: 3-2 per i tedeschi
- semifinale di Italia 1990: passano i tedeschi ai rigori
- semifinale degli europei del 1996 (in Inghilterra): passano i tedeschi di nuovo ai rigori
- ottavi dei mondiali del 2010: passano i tedeschi con un perentorio 4-1.

Va da sé che una sfida del genere non può mai essere una gara come tante per gli albionici, tantopiú che in panca siede quel Southgate "colpevole" con un suo rigore sbagliato di quell'eliminazione sanguinosa negli europei casalinghi del 1996.
Tutto insomma ancora una volta congiurava contro di loro e anche stavolta si giocava in Inghilterra, davanti al pubblico di casa. Oscuri presagi. 

Forse per questo il primo tempo é noiosetto, con le squadre che hanno quasi il timore di scoprirsi, se non fosse per un goal clamoroso sbagliato da Kane nel recupero. 
La ripresa non sembra poter offrire poi molto e lo spettro del 1996 si fa incombente. Ma il destino stavolta ha altro in serbo: quando si comincia già a sentire profumo di supplementari, visto che mancano solo 15 minuti e l'equilibrio é perfetto tra le due squadre, Sterling porta in vantaggio gli inglesi. Non un segnale definitivo ma un indizio. Il secondo indizio é un clamoroso goal sbagliato da Muller a 10 dalla fine. Il terzo indizio, che certifica la prova che stavolta la storia é svoltata é il raddoppio di Kane a 4 dalla fine. La maledizione é sfatata, Germania a casa, Inghilterra ai quarti. 


"Non l'avevi annusata già da prima questa sconfitta? Eppure col naso ci perdi sempre un sacco di tempo" 


Scherzi del destino di un europeo che sta regalando sorprese a ripetizione. Chi avrebbe scommesso che del girone della morte (quello con Francia, Portogallo e Germania) nessuna sarebbe arrivata almeno ai quarti? Probabilmente nessuno. 
L'Inghilterra ora si prepara alle sue "vacanze romane" contro L'Ucraina, dovesse (probabile) andar bene avrebbe pure il bonus della semifinale ed eventuale finale in casa. Destino? Il "calcio che torna a casa"? O come al solito si impantaneranno nel momento clou? Vedremo. 



Svezia-Ucraina 1-2 (dts)



Se Inghilterra-Germania (nonostante il poco spettacolo offerto) a vedere i nomi delle squadre piú che un ottavo sembrava una semifinale, Svezia-Ucraina sembra una gara capitata un po' per caso, anche a guardare i 4 gatti  tra gli spalti di Glasgow le sensazioni non migliorano di certo. La Svezia che ci arrivava da prima classificata ma con un gioco che definire noioso é un eufemismo, l'Ucraina addirittura senza manco sapere come. Insomma ci si aspetta il peggio del peggio, anche perché per la legge dei grandi numeri dopo la scorpacciata di goal di ieri vedi come probabile il classico 0-0 squallidissimo. 
Saranno quindi le basse aspettative ma il primo tempo non é proprio una ciofeca. Un goal per parte, tre legni, uno degli ucraini e 2   della Svezia con un  Forsberg scatenato. Quindi cominci a pregustare quantomeno una gara interessante se non fosse che dall'inizio del secondo tempo le squadre smettono di giocare. Vabbé ti dici, poteva andar peggio, se non altro bisogna resistere solo altri 45 minuti. Macché, ovviamente visto l'andazzo i supplementari sono pressoché scontati, supplementari nei quali come prevedibile le cose vanno ancora peggio. In pratica sono una lunga sequenza di falli,perdite di tempo, infortuni, proteste. 
Dì fatto si gioca a calci piuttosto che a calcio e, trascinato dal clima, il buon Danielson pensa che frantumare la gamba del povero Besedin (che era appena entrato) faccia parte del gioco. Cartellino giallo che rivedendolo  al var tende al viola. Espulsione sacrosanta. Ma la gara non cambia registro nemmeno in quel momento: altre perdite di tempo, altri falli, altre proteste. Conti i secondi che mancano alla fine, quando dal nulla spunta una palla in area svedese e Dovbyk ci si catapulta di testa. Goal al 120'. Beffa per gli svedesi e Ucraina incredibilmente ai quarti in un europeo che non finisce di regalare sorprese. A Roma per gli inglesi i quarti sembrerebbero pura formalità ma ormai non diamo assolutamente piú nulla per scontato. I canarini in fondo sembravano spacciati già da tempo e invece per ora continuano a cinguettare. 

Nessun commento: