Vergognosi, Ignobili, Indegni, Schifosi, Rivoltanti, Vomitevoli, Abominevoli, Subumani, Lerciosi, Coglioni, Deficienti, Scarsi, Morti di sonno, Fenomeni da baraccone, Senza cervello, Senza palle.
Indifendibili. Incommentabili.
Questa ormai è una squadra che non ha più alibi, giustificazioni, scuse.
Questa è ormai è una squadra che non ha più (e non deve avere più) capri espiatori. Basta difenderla, basta crederci, basta salvare anche solo un uomo. Che sia l'allenatore, (che ha fallito) ma anche ogni singolo giocatore, giovane, veterano, magazziniere, dirigente, raccattapalle.
Farsi sbattere fuori dalla peggiore squadra della Champions, persino più catenacciara di Allegri. Non avere la minima idea, il minimo rischio di tiro in porta. Fare sempre e comunque il gioco dell'avversario che fa il compititino e gli basta fare due più due per avere la meglio. Recitare la parte del topo scemo contro il gatto scaltro. Significa che per primo Allegri ha fallito stasera e quest'anno e ormai non è più negabile.
Mai come in questa sera la cosa che più brucia non è tanto la sconfitta quanto il non veder rotolare teste. Domani tutti a ridere all'allenamento e madama la marchesa.
Questa è una squadra che meriterebbe di non entrare in Champions ma se proprio ci entra, c'è da sperare che entri in un girone talmente infernale da non approdare agli ottavi.
Non è accettabile che una dirigenza del genere, con tre allenatori diversi (e qui che mi dovete dire cosa cambia se c'era Allegri o Pirlo o Sarri o Pincopallo) si faccia eliminare tre anni consecutivi dai peggiori della Champions e in casa.
Una qualificazione buttata già all'andata ma seppellita al ritorno. Stasera poi si è vista la peggiore partita della storia bianconera, non perché la Juve non abbia mai perso (o perso qualche volta pesantemente nella sua storia) ma perché il modo in cui ha affrontato la partita è stato il peggior spettacolo e attaccamento alla maglia mai vista da questi undici uomini.
L'immobilismo e il silenzio di Agnelli è imbarazzante. Arrivabene non lo voglio più vedere nemmeno in foto.
L'assenza di qualsiasi orgoglio di un allenatore che non ha le palle sotto per dimettersi e sottrarsi alla gogna. Una gogna che anche lui merita, nessuno può più negarlo o mistificarlo.
Un secondo tempo da licenziamento in tronco di qualsiasi dipendente Juventino che si sia anche solo presentato allo stadio stasera. Una squadra che ormai non merita più altri commenti dal sottoscritto, che vinca o che perda. Anzi se avessi un po' di soldi li metterei tutti sulla vittoria sulla Salernitana domenica. Questa squadra dalla storia ciclica farà la stessa fine che fece lo scorso anno con il Benevento. E non mi sembra che lo scorso anno sulla panchina sedesse Allegri.
Continuate a voler cacciare solo Allegri che intanto su in ufficio continuano a ridersela alla faccia vostra. Se a fine anno assieme ad Allegri non vedo cacciare almeno una ventina di uomini il prossimo anno sarà l'ennesimo copia è incolla. Perché più vedo la Juve e più vedo l'inter dei dieci anni successivi al 2010.
Ragazzi per quanto mi riguarda questo lungo sfogo è un arrivederci. Un arrivederci forse al prossimo anno. Questa banda di indegni non merita più il mio tempo. Per la prima volta dal 2008, da quando ho aperto questo blog, sarò in sciopero ad oltranza.
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