lunedì 11 marzo 2024

Serie A 23/24 – 28ª Juventus 2-2 Atalanta – Acciughe sotto sale



Beati coloro che riescono ancora a vederci partite di calcio in queste pantomime squallide. Io francamente ne ho piene le scatole. La Juventus continua a sguazzare nel pantano della propria mediocrità, Una situazione che evidentemente fa comodo a molti. Agli antiallegriani più fondamentalisti, che godono ad ogni punto perso, più degli antiju. Ad Allegri stesso, che ormai si è posto il provinciale obiettivo di non farsi superare dal Bologna e che sa che, anche dovesse riuscirci, difficilmente rimarrà su questa panchina la prossima stagione, perciò chi glielo fa fare? In fondo ha guadagnato un punto sui felsinei e non ne ha perso nessuno su Atalanta e Roma. La società resta non pervenuta, troppo occupata nel lavoro d’ufficio, in cancelleria a fare fotocopie e a temperare matite. I tifosi allo stadio invece vanno a fare scampagnata, senza accennare ad un minimo di contestazione, anzi continuando ad inneggiare l’allenatore. MI sto sempre più convincendo che io sia l’unico a vedere il buco nero in cui siamo entrati.


Intanto come previsto sin dopo l’Empoli, tra quelli che pensavano fossero previsioni pessimistiche, la Juve perde anche il secondo posto e viaggia tra i “ci sta”. Ci sta la sconfitta contro il Napoli, ci sta anche il pareggio contro l’Atalanta, ci starà di perdere una marea di punti nelle prossime gare tra Lazio, Torino, Milan, Roma e compagnia cantante. D’altronde se contro Empoli, Udinese e Frosinone ne vinci solo una oltre il 90º, è logico che ci stia. Una colabrodo che ormai subisce due gol a partita, un abominevole incrocio tra una catenacciara e una zemaniana.


Sono esausto dall’eterno dibattito che ha trasformato questa squadra nell’Allegrentus, piena di gente che usa la Juventus FC come scacchiera per tifare pro o contro l’allenatore. Sono irritato con gli AllegriOut che vedono in questa massa di giocatoricchi, fenomeni non sfruttati. Sono nauseato da chi continua a difendere il matusalemme in panchina, spesso troll, il più delle volte rappresentati da non tifosi juventini come Zazzaroni & co. Sono svuotato dalla mancanza di passione che prima il VAR, poi la prevedibilità di questa squadra, mi hanno privato. Quando la tua squadra rimonta e tu sai che non finirà così, non esulti nemmeno al gol di Milik. Così come non sono riuscito ad esultare al gol di Juve-Frosinone. Perché vedi che tutto è un pantano di sabbie mobili.


I numeri dovrebbero parlare per una squadra come la Juve, che nei tempi d’oro cacciava gli allenatori anche dopo gli scudetti. Un punto in meno dello scorso anno, in cui abbiamo giocato le amichevoli di un campionato farlocco e avevamo le fatiche di coppa del giovedì, sono numeri che farebbero incazzare qualsiasi società professionistica che ci tenga un minimo al proprio onore. Invece abbiamo una massa di mediocri invertebrati dal primo all’ultimo, senza più onore né passione, che viaggiano con una media punti salvezza. Io quello che avevo da dire su questa partita l’ho detto. Ci vediamo alla prossima scampagnata, sperando di avere la voglia di continuare a parlarne.

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