giovedì 30 aprile 2015

Serie A 33> Juventus vs Fiorentina 3-2 - Dai violini alla viola

Meno uno, siamo in dirittura di arrivo. Sarebbe stato simbolico festeggiarlo stasera, alla trentatreesima, in casa, con le curve al loro posto. Ma a questo punto pare solo questione di tempo. A cinque partite dalla fine cade ogni piccola scaramanzia. Ci si avvia verso il quarto scudetto consecutivo, dopo una stagione dominata, lasciando il violinista indietro a mangiare la polvere, e stasera è anche ufficiale: Rudi vince lo scudetto di ottobre ma perde quello vero, già ad Aprile


Nel frattempo s'è fatto superare anche dai cugini, che ancora non ci consentono di festeggiare. Nelle Tv ci si consola col fatto che in pochi festeggeremo questo scudetto, perchè si dice siamo sazi. In realtà questo scudetto l'abbiamo festeggiato domenica dopo domenica, chiacchiera dopo chiacchiera, giornalaio dopo giornalaio. Dai tempi di "campionato falsato" ad oggi. Ma mettetevi l'anima in pace, festeggeremo al meglio anche dopo l'aritmetica.



Dai violini alla viola. Tornava allo stadium Montella, dopo l'illusoria vittoria di Coppa Italia e per poco non veniva a romperci le scatole di nuovo. Mentre i torinisti erano ancora intenti a smaltire la sbornia, della tre giorni di festeggiamenti, era il turno di un altro nemico. Dopo aver ritirato il numero alla cassa, erano lì che scalpitavano aspettando il loro turno per odiarci. Come un moccioso in fila per le montagne russe. Com'è che dice di solito questa gente: "I rigori a Torino non te li danno mai". Certo! Forse lorsignori intendono per noi. Ormai le mani in area fan parte del corpo (citazione SKY), di che ci lamentiamo? Stasera volevano vincerla con due rigori ed un calcio di punizione. Alla faccia della sudditanza psicologica. Noi invece dimostriamo di poterla vincere anche se ci danno due rigori contro (oltraggio) in casa. Ennesima morte delle chiacchiere.

Partiamo allora con l'handicap, e con quel rompipalle di Piccinini che ad ogni gol di Roma e Lazio ricordava: "la Juve non vince! la Juve non vince! ". Che palle! Un salto su Zuliani e iniziamo un po' a vedere la partita senza distrazioni esterne. Ci pensa di nuovo Fernando a riacciuffarli, come fece inutilmente in TIMCup, ma stasera c'era un certo Tevez e sullo scadere del primo tempo mette la freccia, salta di testa e firma la rimonta. Ah quale piacere stasera vedertelo suonare quel violino, una citazione forse involontaria, che tutti vorrebbero fosse voluta. Al francese è la prima cosa che chiedono. Lui, un po' imbarazzato e un po' offeso, non sa che rispondere, saluta e va via. "Evvaffangulo" quel rigore va fuori! sfoghiamo tutta la rabbia per poi esultare, ancora grazie a lui. Il 3-1 fa diventare inutile il loro gol sul finale.

Ma tu guarda, ci tocca persino fare un piacere ai prescritti in classifica! Quantomeno, però, con questa doppietta Carlitos stacca Icardi di due lunghezze, ma senza rigori. Adesso non resta che chiudere al più presto la pratica, e concentrarci su altro. la domenica così potremo dedicarci a vedere gli altri polli scannarsi per la qualificazione alla Champions e all'Europa League

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