Il regno di Wendimoor è in pericolo: le casate dei Trost e dei Dengdamor sono sul piede di guerra, guerra che viene innescata da un mago cattivo che ha come scopo quello di sterminare entrambe le famiglie e distruggere tutto. Ma per fortuna esiste una profezia: un bambino perduto avrebbe permesso di porre rimedio alla catastrofe qualora un eroe proveniente da un altro mondo lo avesse trovato e riportato a casa. Quell'eroe è noto col nome di...Ma non era la recensione di Dirk Gently? Che "c'azzecca" una trama da fantasy di serie b? C'entra c'entra, perchè nel mondo di Dirk Gently tutto è collegato ed ha uno scopo, infatti l'eroe di cui si parlava in precedenza è proprio lui: Dirk.
In quale modo un regno fantasy bizzaro e pittoresco (invece di spade si combatte con grossi forbicioni, per quanto assurdo c'è una motivazione pure per questo) è collegato col 1967 e col presente del nostro mondo? Cosa è successo nella battaglia degli altopiani gingillosi? Chi è "il bambino"? Beh, lo si scoprirà vedendo le puntate di questa seconda (e purtroppo, a meno di clamorosi ribaltoni, ultima) folle stagione della serie creata da Max Landis e tratta dalla serie di romanzi di Douglas Adams
La prego, mi faccia uscire, scusi se le ho detto che le starebbe bene un costume da cane: da quando hanno chiuso Wilfred se non prendo le mie pillole lo vedo dapertutto |
Se c'è una cosa che non manca a Dirk Gently - lo avevamo già capito dopo aver visto la prima stagione - è la follia: per tutto l'arco delle 10 puntate infatti assisteremo alla consueta dose di eventi assolutamente fuori di testa, apparentemente senza senso, che però alla fine contribuiranno a delineare il quadro finale. Naturalmente il nostro Detective sopra le righe alla fine risolverà tutto col metodo che conosce meglio: non fare nulla ed aspettare che tutto si risolva da se o quantomento di "spieghi" da se. Come dare infatti una spiegazione a navi che cadono dal cielo, macchine che spuntano dal nulla, cavalieri provenienti da un mondo fantasy, persone morte intrappolate dentro gli alberi, sparizioni di persone da una vasca, tavoli che vengono pugnalati e sanguinano, case nelle case, cerchi bagnati nei muri, Gozilloni viola...
Naturale che Todd ci si fiondi a capofitto e cerchi di interpretare tutti i segnali possibili e immaginabili, tipo un semplice coniglio che in realtà potrebbe essere un robot drone spaziale, non si sa mai, metti che...Diciamocelo poi, seppur nell'ambito demenziale della serie, vedere Elijah Wood in un contesto fantasy fa sempre un certo effetto.
"Questo è come un touch down a canestro dopo un perfetto scambio rasoterra...non sono molto pratico di sport"
Ridateci immediatamente il sacro mandolino di carta argentata o vi infilzerenmo con le nostre frecce fatate rivestite di peperoncino piccante |
Al consueto e svalvolato duo naturalmente si aggregheranno personaggi vecchi e nuovi: da Amanda, ormai entrata in pianta stabile nel "trio chiassoso" (che ora conta cinque elementi e non è detto che non possa diventare un trio composto da ancora più persone), all'assassina olistica Bart che però comincerà a dubitare della necessità di uccidere ("ho scoperto che se le uccidi poi le persone si offendono"), a Farah che in questa stagione troverà finalmente il modo di mettere la sua capacità investigativa al servizio della legge..A proposito di legge, le novità forse più interessanti tra i co-protagonisti sono costituite da Sherlock Hobbs (si, uno sceriffo che non a caso si diverte ad investigare) e Tina Tevetino, una stramba aiutante che annoiata dalla quotidianità si unirà ai nostri "eroi". Oltre a dover risolvere lo strano caso di questo mondo fantasy sbucato dal nulla i nostri dovranno naturalmente vedersela con l'Ala Nera (con un nuovo "capo" al comando) che costituirà il terzo incomodo, come al solito un'organizzazione più sgangherata che pericolosa.
Dice di chiamarsi Brodo Bugging, di essere un hobby che viene dalla Terra lì in mezzo e di possedere un agnello in grado di rendere invincibili |
In buona sostanza se la prima stagione era stata una divertente semi-parodia della fantascienza e dei viaggi nel tempo, in questa seconda stagione si gioca sui classici clichè del fantasy facendoli a pezzi e ricombinandoli. Si perde forse un po' quella freschezza che aveva caratterizzato la prima rendendola geniale: la trama è come al solito a scatole cinesi ma forse è più "decifrabile" e meno scombinata rispetto a quella dei primi 10 episodi, per quanto possa essere poco scombinato quello di cui abbiamo parlato in precedenza.
"Quindi questa e una vecchia auto nuova di zecca?"
E' un vero peccato che la serie sia stata cancellata dopo appena due stagioni: per quanto sia la prima che questa siano due stagioni "autoconclusive" c'è un assortimento di personaggi schizzati e fuori di testa che ci sarebbe piaciuto ritrovare in futuro. Dirk Gently è la classica serie che si ama o si odia, forse troppo fuori dagli schemi per raccogliere un largo consenso. Non ci resta che sperare in improbabili miracoli, nel frattempo fatevi una cultura olistica guardandovi questa seconda stagione.
E' un vero peccato che la serie sia stata cancellata dopo appena due stagioni: per quanto sia la prima che questa siano due stagioni "autoconclusive" c'è un assortimento di personaggi schizzati e fuori di testa che ci sarebbe piaciuto ritrovare in futuro. Dirk Gently è la classica serie che si ama o si odia, forse troppo fuori dagli schemi per raccogliere un largo consenso. Non ci resta che sperare in improbabili miracoli, nel frattempo fatevi una cultura olistica guardandovi questa seconda stagione.
PRO
- Solita struttura a puzzle che alla fine si risolve da se
- Consueta dose di stramberie e personaggi folli
- Trovate sempre (o quasi) efficaci
CONTRO
- Trama più debole di quella della prima stagione
- Alcuni personaggi non approfonditi come meritavano
- Effetti speciali a volte troppo "plasticosi"
Voto 7,5
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