giovedì 19 settembre 2019

#UCL_19-20 D1> #atleticomadridJUVENTUS 2-2 - Uno spettacolo per gli... altri


Che partita! Che emozioni! Che spettacolo... si ma per gli altri. Quelli che hanno visto la partita da "neutrali". Quelli che chiamarli "neutrali" è un eufemismo, visto che quando gioca la Juve non esistono spettatori che si possono definire tali. Ah, certo per loro deve essere stata una gran bella partita, anzi avranno addirittura goduto nel vedere la Juve gettare via due punti a Madrid, dopo essere passata sul doppio vantaggio. Giusto un brivido sul finale, quando quell'exploit di Ronaldo finisce con la palla di poco a lato, lasciando in apnea il Wanda Metropolitano. 

Nel mio cuore da tifoso alberga invece il rammarico. Lo stesso rammarico che ci sarebbe stato se col Napoli fosse finita 3-3. Perché non sempre può andar bene subire tutti questi gol e puntare a fare un gol più degli altri serve più a squadre con ambizioni stagionali medio/basse. Alla Juve serve invece una difesa solida e questa difesa non può ancora definirsi tale, soprattutto per il grosso quantitativo di gol subiti su calcio piazzato. Vanificare prestazioni e gol è uno scempio per una grande e non un tratto positivo. Sa di talento sprecato. Preferisco uno scialbo 0-0, come quello di Firenze, a questo 2-2 che porta gli stessi punti. Almeno sai che lì ci hai guadagnato un punto, per come era andata.

Non solo gettiamo via una bella partita ma vanifichiamo quel gran gol di Cuadrado e tutta la sua prestazione. Da anni ormai non si assisteva ad un Juan così. Anzi sono state più le volte che ci ha fatto penare e bestemmiare. Lui sempre così caparbio sul tenere palla per poi perderla, superato solo dalle ultime, penose, prestazioni di Bernardeschi. Proprio ieri che avevamo trovato in lui un'alternativa allo svogliato Federico. Peccato anche per Matuidi, un altro che segna poco... anche meno. Poteva essere la vendetta completa per lo 0-2 dello scorso anno.

Guardate... se proprio ci vogliamo trovare qualcosa di positivo nel pareggio di ieri, ad essere ottimisti, c'è che è comunque arrivato su un campo difficile, su cui lo scorso anno abbiamo fatto più che pena. Ma il peggior Allegri, una volta sul due o tre a zero, ti concedeva solo sfoghi ma poca ombra di gol, vincendo queste partite nel 99% dei casi. Mettiamoci pure che la condizione fisica non è quella del "grande spolvero" ma che anzi, a differenza delle scorse partite abbiamo retto per tutti i novanta minuti, giocando addirittura meglio nel secondo tempo. Non abbiamo concesso a loro la spavalderia dello scorso anno, giocando quanto meno alla pari e senza timore territoriale. C'è di buono che il Leverkusen ha perso in casa col Lokomotiv, anche se sono calcoli ancora troppo prematuri da fare fuori dalla carta.

Insomma, oggi siamo qui a rimuginare su quel che poteva essere e non è stato, restituendo al Karma ciò che avevamo preso col Napoli (fatta eccezione per quella prestazione e per quei due legni) ma ancora molto c'è da fare. Il cantiere aperto della rivoluzione sarriana sta mietendo le prime vittime di punti in classifica e ho il timore che questi tabellini possano ripetersi durante tutta la stagione. Non ci tocca che sperare che siano sempre meno e che alla fine restino pochi e circoscritti. Poiché subire, come con Allegri, significa soffrire in ogni partita... ma subire queste rimonte dopo belle prestazioni non fa stare poi tanto meglio.

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