giovedì 21 ottobre 2021

#UCL 21/22 H3> #ZenitJuventus 0-1 – Di Corto muso nella corte dello zar


Di corto muso, a vita bassa, attillate, sfumate ai lati... Chiamatele come volete, ma da quanto tempo non si vedevano sei vittorie consecutive da queste parti? La Juve mette i piedi sul tavolo dello Zar dopo una partita dominata ma inconcludente davanti, in cui lo stesso Piccinini non si capacita come abbia potuto lo Zenit, di proprietà dei magnati del gas, permetterci questo. Alla fine agguantiamo il quarto 1-0 consecutivo e la testa del girone.

I russi han tentato di spaventarci più con la coreografia sugli spalti che in campo, elevando una gigantografia dello Zar che... loro stessi han fatto fuori e sconfitto. Un po' come se il PSG ne mettesse su una con Maria Antonietta. In campo son stati tutt'altro che imperialisti, arroccandosi in difesa con la speranza di poter sfruttare in contropiede i nostri errori, forse dimostrando di conoscerci un po'. Di questi tempi facciamo una fatica del diavolo, non solo a segnare, ma persino a trovare chi dovrebbe farlo. Pare quasi che ogni volta per concludere un azione offensiva si debba indire un concorso pubblico. A loro bastava sapere che chi avevano davanti abbaiava ma non mordeva e restare chiusi dietro, persino preventivando lo 0-0 finale.

Ma quando tutto sembrava destinato a finire così ecco che De Sciglio propone il bis del cross sfoderato contro la Roma, da posizione simile, ed è di nuovo un successo. Non c'è dubbio su quanto questa sia la sua settimana, pare che anche France Football abbia chiesto il suo numero al centralino della Continassa. Il talismano di Allegri, tirato fuori dal sarcofago, pennella per il colpo di testa di Kulusevski, altra mummia stagionale, e possiamo finalmente dare fiato alle esultanze. Ecco, meno male che nella nostra situazione tecnica deficitaria ultimamente a dare una mano maggiore è proprio chi non ti aspetti. I tanti vituperati De Sciglio, Bernardeschi, Kulusevski... stanno portando avanti il baraccone. Quindi chi si lamenta del corto muso dovrebbe prima ricordarsi di quale cavallo stiamo parlando.

Per non parlare delle ultime quattro vittorie per 1-0. Qualcosa di decisamente impensabile negli ultimi due anni, dove nemmeno i tre a zero chiudevano le partite. E persino pensando ad inizio stagione, quando non ci sapevamo tenere un vantaggio. Poi se volete potete pure continuare a menarvela col gioco che non c'è, gufare sperando che tutto ritorni come prima, perché tanto così non si va da nessuna parte, ecc. ecc.
Ma con un attacco del genere (o per meglio dire, senza un attacco) cosa volete, le goleade?

Logico che noi tifosi vorremmo sempre vedere una Juve dominare e non soffrire, tutti abbiamo delle coronarie da preservare, ma questo è un discorso estetico che si poteva anche accettare qualche anno fa, oggi ci tocca fare le nozze con i fichi secchi e cercare di passare il turno per raggranellare due lire. La fase di costruzione è ancora lunga, tutto quello che possiamo tenerci sono queste vittorie, sperando di continuare a vederle in numero cospicuo.

Nessun commento: