giovedì 9 dicembre 2021

#UCL 21/22 H6> #JuventusMalmo 1-0 – Fra Zar e Faraoni



Terza fiera sul cotto e mangiato sotto porta, con ciliegina finale dopo i titoli di coda. Grazie allo Zar di Russia siamo primi nel girone... per quel che può servire.
Ora sta tutto nella sorte del sorteggio e all'aiutati che il ciel ti aiuta, perché con questo attacco qualunque sorte potrebbe non essere d'aiuto.

Finalmente si sblocca Kean, neppure lui sa come, neppure noi sappiamo come. Su un cross di Bernardeschi svetta in area come l'Arcangelo Michele e la insacca (mentre il loro portiere va a farfalle). Juve in vantaggio. Ma forse questa immagine e i complimenti che già si prefigura nel post-gara lo appagano così tanto che il suo dovere sente di averlo portato a compimento. Perché dal 19' in poi, per tutta la partita, assieme al suo omologo Morata si passano in rassegna tutte le bancarelle di street food d'area di rigore. Assaggio dopo assaggio si divorano di tutto davanti al portiere, non ancora sazi di Salernitana e Genoa.

Tipo quando Morata prova a girare di testa in tuffo, ma centra le gambe di Da Graca e gli chiede: "E tu chi sei e che ci fai da queste parti?". Ma Kean fa persino peggio di lui, in barba alla seconda occasione che gli si è dato. Quel pallone gettato in tribuna dalla linea di porta è l'emblema della stagione dei nostri attaccanti, campioni di football americano e di field goal più che di gol. Meno male che però l'uno a zero regge fino alla fine e che Perin non è stato chiamato alla competizione con Szczesny. Il Malmo è stato più o meno una Salernitana o un Genoa rinforzato ma che non ha morso.

Le vere emozioni sono arrivate dalla radiolina e da radio Sanpietroburgo, dove, in una gara rocambolesca, il "genio" Tuchel si impantana al 94', dopo essere passato in vantaggio sul pronti-via, essersi fatto rimontare, aver rimontato a sua volta ed aver subito la beffa finale del 3 a 3 su un tiro spettacolare da fuori area.
Emozioni che con le dovute differenze di peso e di epoca hanno ricordato i vari 5 maggio o i gol di Faraoni. Sto volutamente esagerando, ma se siamo agli ottavi di Champions come primi oltre allo Zar dobbiamo ringraziare i Faraoni. Un nobile fil rouge che ci ha strizzato l'occhio. Eppure in Champions finora qualcosa di buono si è visto, oltre ai gol mangiati. Comunque abbiamo fatto un bel girone, qualificandoci con due giornate d'anticipo e comunque sia finendo come primi. Cosa che altre italiane non possono comunque raccontare, anche vantandosi di avere squadre e classifiche migliori della nostra.

Ripeto, logico sperare in un sorteggio magnanimo, ma chiunque cada dal cielo come lo affronti con questo attacco? Poi ci vengono a parlare di corto muso quando sarebbe più appropiato parlare di corto attacco.

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