martedì 12 settembre 2023

One Piece - Serie TV (2023)


Non ho mai capito fino in fondo l'idolatria per One Piece. Sará che nel periodo del suo boom, almeno qui in Italia, ero ormai troppo cresciuto per appassionarmici e giá decisamente vivevo quella fase nella quale si considerano certi prodotti "per bambini" e poco degni di essere guardati (prima che in età adulta si faccia il classico giro a 180 gradi alla ricerca dei prodotti amati nell'infanzia). Oppure forse l'ho visto come un qualcosa un po' troppo sopra le righe per i miei gusti, troppo esagerato, caciarone, stupidotto, pieno delle classiche giapponesate da clichè. Fatto sta che io ero uno di quelli che aspettavano con ansia il live action dedicato a Cowboy Bepop (poi rivelatosi un floppone) mentre per quello di One Piece avevo un hype pressochè rasente lo zero. 


"One piece, io ti troverò, fosse anche tra 5000 puntate, me lo ha promesso Netflix"


Parliamo però del manga più venduto di tutti i tempi, mica pizza e fichi, quindi volente o nolente un po' tutti, anche di sfuggita, ci siamo in un certo senso imbattuti prima o poi in One Piece (io ad esempio attraverso un paio di videogames dedicati alla saga e qualche episodio dell'anime visto qua e là). Va da sé che la fan base del prodotto oltre ad essere sterminata è decisamente molto, troppo, esigente. Per questo motivo all'annuncio di un adattamento per Netflix molti sono rimasti perplessi, io in primis. Dopo il flop di Cowboy Bepop se ne escono con un prodotto molto più complesso (visto il suo poco realismo e la mole di effetti speciali da dover per forza di cose utilizzare) e con un pubblico pronto a distruggerlo per la minima inesattezza o cambiamento apportato? Si sa d'altronde che viviamo nell'epoca della ricerca della purezza massima, nella quale ogni adattamento deve essere incontaminato e preservare la sacralità del testo (in questo caso pure disegno) originale pena il linciaggio sui social (si vede che molti non hanno vissuto gli anni 80/90 e gli adattamenti di quell'epoca). Insomma floppone annunciato, no? Non c'è manco da ragionarci su più di tanto e lasciar passare pure questo e pensare ad altro. E invece no: tempo un paio di giorni e diventa giá il prodotto più visto di sempre, tutti ne parlano, tutti fanno teorie, perfino i fan dell'anime e del manga lo lodano e si spellano le mani. Possibile?



"Come mi hai chiamato? Buffy? Ti sembro forse Buffy? Ho la faccia da Buffy? Io sono Buggy"


One piece, la serie, è (a detta di tutti) molto fedele al materiale originale e per quello che ne so posso confermare. Ovviamente lo è nell'incipit e nella trama generale di questi otto episodi (ricordiamoci che l'anime dura tipo 7000 miliardi di puntate o giù di lì) che non vale la pena riassumere visto che è nota a tutti o quasi. La serie ne conserva lo spirito avventuroso, la "morale" dell'inseguire i propri sogni, la caratterizzazione dei nemici e la loro ambiguità. Certo, "cappello di paglia" qui appare subito meno "scemo" e molto più consapevole ma sostanzialmente si può dire che ci siamo da quel punto di vista. 

Ma come detto One Piece è un manga/anime di pirati molto molto particolari, un fantasy con i suoi esseri caratteristici (gli uomini-pesce, le lumache-telefono, i mostri marini giganti ecc ) e i superpoteri. Il protagonista come sappiamo è fatto di gomma, caratteristica donatagli dal frutto del diavolo che lo rende allungabile a piacimento. Questo suo "superpotere" gli permette di sconfiggere personaggi temutissimi e lo fa ben presto diventare (a dispetto del suo animo gioviale e un po' naif) il pirata più ricercato di tutti. Buona parte del merito va anche alla sua famosa "ciurma", una combriccola ben assortita, fatta di personaggi col classico passato fumoso e tutto da scoprire. 
Anche da questo punto di vista incredibilmente la serie riesce ad essere piuttosto fedele. Se mettiamo da parte qualche scena che sa davvero troppo di televisivo (nel senso peggiore del termine) bisogna dire che gli effetti speciali ed il trucco sono sorprendentemente competenti. Certo dovete conoscere il materiale originario perchè il tutto vi risulti credibile al 100% (Usop senza naso alla Pinocchio però lascia perplessi) ma l'azione esagerata e i continui incontri e scontri mantengono sempre il telefilm abbastanza movimentato da non farvi sorgere troppe domande (ed è un po' la cifra stilistica pure dell'anime).


"Ho sentito dire che il One Piece in realtá è una burla: è una maglietta con su scritto "ho trovato il One Piece e tutto quello che ho ottenuto è questa stupida maglietta"...o forse era un'altro tesoro?


Un difetto piuttosto evidente? E' come se le puntate, forse in ossequio al suo protagonista, siano allungate volutamente, tirate un po' troppo per le lunghe. Un prodotto così leggero e disimpegnato gioverebbe di un approccio molto più light, veloce, immediato. Gli episodi arrivano all'ora e dieci un po' con il fiatone, con parti action e ben ideate che si alternato ad altre più "commoventi" e seriose che non riescono a catturare allo stesso modo, anche a causa della loro durata. 
Detto questo One Piece in qualche modo, inaspettatamente, funziona. E' perfettamente godibile sia da parte del fan scafato che dal neofita, che certamente dovrà scendere a compromessi e non potrá che giudicarlo come un prodotto discreto di puro disimpegno, perfetto per la lunga coda estiva di questo 2023. 

PRO

- Sorprendentemente fedele al materiale di partenza
- Buoni effetti speciali e trucco
- Coreografie dei combattimenti e scene action riuscite

CONTRO

- Le parti più "serie" e "commoventi" non convincono del tutto e si trascinano un po' troppo
- Durata degli episodi che non convince
- Alcune cose dovrete prenderle per buone così come vi vengono mostrate. 

Voto 7+



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