Natale è atmosfera e quindi anche musica. Il momento migliore nel quale farci cullare da dolci note sognanti. Le canzoni natalizie sono tante, le più note le abbiamo sentite decine, centinaia, migliaia di volte, tanto da diventare perfino indigeste come a volte il pranzo del 25 dicembre. Ma ce ne sono tante altre che per un motivo o l'altro tendiamo ad associare a questo periodo, pezzi che magari non sono totalmente dedicati al Natale, che magari lo lambiscono solo di striscio, ma che contengono l'essenza di certe atmosfere che ci fanno sognare o tornare bambini. Ecco 5 canzoni che mi ricordano in qualche modo il Natale.
A Winter's Tale - Queen.
E' pieno inverno. La luna "di seta" é alta nel cielo, i bambini stanno sognando, c'é una specie di magia nell'aria... Sto sognando? Si chiede Freddie Mercury? E noi con lui ci addentriamo in questo magnifico paesaggio, fatto di alte montagne e di una soffice pioggia, mentre della gente sta chiacchierando del più e del meno, attorno al fuoco. Sembra un qualcosa che viene direttamente dal paradiso. "Oooh, it's bliss"
Wintertime Love - The Doors
E' inverno, fa freddo, i venti del nord pungono e mettono malinconia. Un nuovo amore, un "amore invernale" potrà cambiare la situazione. Un pezzo semplicissimo sia nel testo che musicalmente ma che, grazie all'ottimo uso delle tastiere e ad un Jim Morrison molto più contenuto del solito, evoca atmosfere di tranquillità e speranza. "Come with me, dance, my dear Winter's so cold this year"
A Winter's Tale - Genesis
Stesso titolo del pezzo dei Queen. Brano diversissimo (e non certo tra i più famosi o celebrati del gruppo) ma ugualmente evocativo di certe atmosfere. Il calore del fuoco che consola, quando l'amarezza viene scacciata dalla quiete di una notte serena, al riparo dalla pioggia. In quel momento i sogni delle cose che sopraggiungeranno ci fanno sperare nel ritorno di un sentimento sopito. E' il momento di non nascondere quindi i sentimenti e mostrarli apertamente. "The winter's bitterness is lost. It's the fireside warmth that comforts me, the peace for all my thoughts"
This Strange Engine - Marillion
Il cuore è un motore strano. Ci porta a commettere gli atti più belli e quelli più atroci. E' lo spunto per Steve Hogarth per raccontarci della sua infanzia, dai momenti più felici alle delusioni, alla paura, alle sensazioni che si provano quando tutto sta per cambiare. Ci si ritrova quindi a ripensare al passato, con la sensazione di fluttuare tra gli edifici delle vecchie città e i loro abitanti che dormono, "inseguendo la luna". Ci riporta alla mente i "fantasmi del Natale", ci fa ricordare i profumi e le voci di quando ti senti ancora sperduto nel mondo senza sapere chi sarai e cosa diventerai. "Running as fast as I could run. Send to me the ghosts of Christmas, whispering, ""You're the only one""
Christmas Song - Jethro Tull
Qui andiamo sul classico, non sul classicissimo. I Jethro Tull hanno sempre avuto un rapporto burrascoso con le religioni, quindi sono perfetti per un Natale gioioso ma poco convenzionale, non per questo lontano da certe tradizioni ed atmosfere: le castagne arrostite sul fuoco, i canti natalizi, Jack Frost, il vischio, il tacchino. E allora i Jethro Tull ci offrono la loro canzone, a noi bambini "dagli uno ai novantadue anni" che in fondo aspettiamo ancora tutti l'arrivo di Babbo Natale. "Hey! Santa! Pass us that bottle, will you?"
Buon Natale a tutti!
Nessun commento:
Posta un commento