martedì 18 luglio 2017

Gotham - terza stagione [Serie Tv 2016-17]

Bruno Heller non è mai stato uno di cui fidarsi particolarmente. Già dai tempi di The Mentalist si giocò malissimo la carta "John il Rosso" rilasciando dichiarazioni che poi venivano smentite totalmente nel telefilm tanto da arrivare poi ad una sorta di giochino "è lui o non è lui?" che finì con lo scontentare tutti i fan una volta rivelata l'identità del killer.
Quando si trattò di pubblicizzare Gotham disse che la serie non era basata su Batman ma sulla città e quello che gli gravita intorno. Una serie su una città? Che è, un documentario? Ovviamente Gotham non è una città come tutte le altre, è il prototipo della città corrotta e marcia, luogo di nascita di alcuni tra i principali villain dei fumetti (nonchè nemici del pipistrellaccio). 
Se la prima stagione quindi si concentrava effettivamente più sulla città e la seconda invece introduceva praticamente tutti i villain, questa terza ripesca quelli persi per strada (alcuni potevate lasciarli pure stare in pace) e conduce Bruce Wayne verso la sua maturazione e il suo cambiamento definitivo.


La "Corte dei gufi" è un'organizzazione che da anni opera in segreto e tesse le fila in città, ne fanno parte persone insospettabili e legate anche a personaggi a noi noti.
Il Pinguino nel frattempo è diventato sindaco e naturalmente amministra la sua città come sa fare meglio, attraverso atti criminosi. Al suo fianco ci sarà Ed, che un Oswald un po' confuso prima considererà un consigliere, poi un complice, poi un amico, poi addirittura se ne innamorerà per poi infine arrivare ad odiarlo e a cercare in tutti i modi di ucciderlo. 
Gran parte della terza stagione sarà dedicata alle loro scaramucce, le loro minacce, i loro ricatti, i loro inganni, i sotterfugi, le alleanze, soltanto poi per arrivare alla resa dei conti finale. Chi la spunterà e chi invece perirà? Certo, come se non sapessimo come va a finire
In questa stagione si fa quindi un passo verso il superamento del cliffhanger canonico della serie: non piu' "morira' o no tizio?" (Gia' sappiamo che non potra' morire) ma "come fara' a non essere ancora morto?" Beh, inutile dire che si farà ricorso a deus ex machina come e piovesse, laddove assassini spietati con la pistola puntata esiterano sempre e comunque di fronte ad un altro villain disarmato, anche di fonte a scuse futili

"ti prego, non uccidermi, ho lasciato la pentola sul fuoco, devo andare a spegnerla

La stagione ha per oggetto due grandi filoni. Se il primo vedrà il nostro Gordon impegnato a fronteggiare le conseguenze del contagio e i contagiati del virus del Cappellaio Matto (e il fidanzamento di Lee, nientepopodimeno col figlio di Falcone), il secondo invece vedrà un Bruce Wayne agire in prima linea (forse per la prima volta) ed entrare in contatto con "La corte dei Gufi". Ad un certo punto le due sottotrame si ricongiungeranno e i due saranno costretti a fare scelte difficili e a "trasformarsi" (in tutti i sensi) in due persone nuove. Il secondo soprattutto scoprirà il suo lato oscuro e comincerà ad usare le sue capacità in prima persona. Inutile dire che Alfred sarà in pericolo di vita almeno 6-7 volte nell'arco della stagione o che Selina finirà a fare sempre il solito tira e molla con Bruce (in questa stagione il suo personaggio si rivelerà pressochè irrilevante, scopriremo in buona sostanza chi è sua madre...interessantissimo).
 Gli altri villain fungeranno sostanzialmente da comparsa, magari faranno una grande ed efficace comparsata (Joker) ma non si riveleranno mai determinanti per le vicende principali, quando non risulteranno addirittura fastidiosi e torneranno solo per rifare le stesse cose delle altre stagioni, prima di sparire di nuovo (Fish)

"Prima il pinguino, mo escono pure i gufi, ci mancano solo i pipistrelli e siamo a posto"

Insomma la terza stagione e' ancora piu' minestronesca del solito con tante situazioni riuscite mescolate ad altre noiose e straviste. 22 puntate sono francamente troppe per un telefilm che mostra di poterne gestire al massimo poco piu  di una decina, con personaggi spesso relegati a macchiette piu' che a villain. Se non altro però in questa stagione si fa un passo avanti verso quello che diventerà l'universo D.C. Comics che conosciamo, con un Bruce Wayne che comincia sempre più ad assomigliare a quello che ideerà Batman. Ma magari nella prossima stagione Heller dopo aver fatto un passo in avanti ne farà due indietro, chi lo sa, non ci resta che aspettare.

PRO

- Qualcosa si smuove a livello di trama 
- Bruce Wayne è più coinvolto
- Alcune puntate sono ben congeniate e ricordano i Batman cinematografici

CONTRO

- 22 puntate sono troppe
- Pinguino e Nigma e le loro scaramucce alla lunga annoiano
- Troppi personaggi irrilevanti

Voto 7+ (il più è per la scena finale)


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