lunedì 16 maggio 2022

#SerieA 21/22 – 37ª #JuventusLazio 2-2 – TUTTI I SANTI DEL PARADISO!!!



Meno male che è finito questo campionato paranormale. Io davvero non ho più parole per questa Juve e questi arbitraggi. I regali che abbiamo fatto quest'anno non hanno precedenti nelle storia di questa squadra. Non ho mai tirato tanti impropreri, in partite tanto inutili, come le ho tirate quest'anno. Posso capire in partite decisive ma per farti bestemmiare anche nelle amichevoli io davvero penso che serva una qualità al di fuori delle leggi scientifiche conosciute agli esseri umani

Abbiamo assistito agli addii più brutti della storia bianconera. Al punto che la stagione ha rovinato non solo l'addio di Dybala ma anche quello di Chiellini. Magari domani ricorderemo questo addio, ma francamente oggi, e soprattutto a caldo, mi viene da sbattermene altamente.

Scrivo queste riflessioni adesso e a caldo perché davvero non so se a freddo avrò più la voglia di scrivere qualcosa su questo blog negli anni a venire. È solo la rabbia che sta guidando i miei pensieri e le mie dita stasera. Davvero non so con quale forza riuscirò a continuare a scrivere di Juve.

La frustrazione che si taglia con il cortello per una stagione che mi ha fatto saltare i nervi come non mai nella mia storia da tifoso. Dai disastri arbitrali, ancora più gravi perché si è in era VAR, a qualcosa che è addirittura peggio e che risponde al nome di omertà giornalistica. Un campionato apparecchiato come non mai finirà come le lacrime nella pioggia di Blade Runner.

Come faccio a parlarvi di calcio giocato? Dei due gol che hanno spento la Juve. Una squadra che finisce con i giovani in campo. Perché allora non infarcire la squadra di giovani sin dal primo minuto invece di offrire questi spettacoli agli avversari? Preferisco perderle 0-4 in casa piuttosto che fare questi regali al Sarri di turno o al Genoa di turno. Meno male solo che il Genoa in B ci è andato lo stesso sennò ci dovevamo far ridere in faccia da loro, che sono anni che meritano di retrocedere.

Io davvero non ho più parole. È quando dico che non ho più parole è quella mancanza di parole che mi spinge a fermarmi qui perché davvero potrei andare avanti a scrivere fiumi e fiumi di veleno fino a passare alle più pesanti bestemmie. Perciò devo imporre alle mie dita di fermarsi qui per non tagliarmele..................

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