Introdotti dalla scena tra i titoli di coda di Amazing Spiderman 2, tornano i supereroi piú "politici" della Marvel. Torna la lotta tra i normali i cromosoma X. Lotta simile a quella, poi terminara in caciara, vista nella serie tv Heroes (un telefilm che amai nella prima serie ma che lasciai sul traguardo per disperazione, tanto stava degradando puntata dopo puntata). Risorsa o minaccia? Collaborazione o sovranitá? Questi gli eterni quesiti dell'una o dell'altra specie. Ma stavolta gli umani hanno una nuova arma che puó sterminarli tutti come mosche, le Sentinelle, esseri giganti e sputafuoco. Urge prendere lezioni di relativitá ed andare ad aggiustare quel che non andó tra le due specie in passato, quando tutto ebbe inizio.
Mettendo da parte gli antichi rancori dovranno riunirsi nel passato per evitare l'estizione... si c'è anche quel cattivone di Magneto che intanto è al gabbio (Sono mesi che Ian McKellen e Patrick Stewart si fanno fotografare come amiconi su facebook). Chi ci mandiamo, chi non ci mandiamo, come facciamo... Vai tu Wolverine che tanto sei immortale! Così inviano la coscienza di Wolverine nel suo io passato per riunire la combriccola ed evitare che le invincibili seninelle siano create. Prima, cioè, che Mystica uccida il "diversamente alto" Bolivar Trask e faccia incazzare quelli dei piani alti dell'umanitá. Trask infatti è il più acerrimo nemico politico degli X-Man, forse per un complesso di inferiorità, ma non riscuote molti consensi nel congresso. La sua morte lo farebbe diventare un martire. Il tempo stringe, bisogna fare in fretta, cosí la squadra mette in campo un velocista, il personaggio piú spassoso del film, chiamato ad allentare la tensione (Chi ha visto American Horror story giá lo conosce) e a liberare qualcuno piú pericoloso di Iena Plissken.
Il nuovo capitolo degli X-Men attinge dal tema sui viaggi nel tempo utilizzando tecniche giá viste in telefilm come Quantum Leap (anche se qui Volverine quardandosi allo specchio non vede una faccia che non sia la sua) e in film come Inception (ma a pian terreno). Gli effetti speciali poco confusionari, la trama lineare e chiara permettono di far capire e apprezzare il film anche a chi come me non ha visto il capitolo precedente. Ma don't try this at home, chiaro che se invece non ve lo siete perso sarà anche meglio. Ad ogni modo Il film si sviluppa come una sorta di reboot, quindi tanto male non mi è andata.Insomma lavoro ben riuscito per la Marvel, che accoglie i consensi di pubblico e critica
voto 8
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