domenica 18 maggio 2014

Serie A 38> Juventus vs Cagliari 3-0 - Chart Error 102: Millennium Bug Bianconero

Chissà, forse l'ultimo sorriso dell'ultimo dei nerd antijuventini, sarà quello di vederci in Serie B con soli 02 punti conquistati...

Molti di voi si ricorderanno del Millennium Bug. Quell'errore dei sistemi computerizzati, che sarebbe dovuto derivare dalla troncatura delle cifre dell'anno, allo scoccare della mezzanotte del 2000. In quella data, molti vecchi computer sarebbero passati dall'anno 99 all'anno 00, percependo quindi di essere tornati indietro nel tempo. Un paradosso che di temeva causasse disastri associabili addirittura alla fine del mondo per come lo conosciamo. Immaginate se ci fossero ancora in giro vecchi programmi di gestione classifica, che non concepissero la terza cifra per i punti della serie A, saremmo ultimi con soli 02 punti.

A parte le battute raffinate (che forse in pochi capiranno) andava di scena oggi l'ultimo atto di una cavalata epica. Un annata record che neppure noi juventini, anche dopo due scudetti consecutivi vinti in crescendo, ci saremmo aspettati. Scendevano oggi in campo i titolarissimi, eccettuato Chiellini (causa nota squalifica) e Barzagli. Dall'altra parte il Cagliari, ormai ospite fisso delle nostre feste scudetto, per il terzo anno consecutivo. Dopo la memorabile sera di Trieste, lo scorso anno vennero allo Stadium a macchiarci la cravatta nuova. Protagonista di quel pareggio fu Ibarbo, che portó in vantaggio il Cagliari in uno stadio in festa, e per poco oggi non si ripeteva. Dobbiamo ringraziare Buffon se non è successo di nuovo. Quest'anno però è diversa, quest'anno abbiamo 102 motivi ulteriori per vincere.

La mettiamo subito sui binari giusti dopo 8 minuti, col gol su punizione di uno degli uomini simbolo della stagione, uno di quelli che più volte ci ha tolto dall'impaccio nei momenti più delicati. Quell'Andrea Pirlo al quale non sarà riconosciuto il gol per deviazione decisiva del portiere. Autogol ma poco importa, vogliamo tutti sbancare la serie A. Allora su un calcio d'angolo al quarto d'ora, quando ancora ci lamentavamo della scarsa incisività dei tiri dalla bandierina, durante la stagione, la Juve ipoteca la vittoria col Bel Fernando, uno che tempo fa era snobbato persino dagli juventini. La pietra tombale sulla partita la mette marchisio al 40' con un cotrollo palla e tiro in porta vincenti e spettacolari. Il secondo tempo è solo per la cronaca e per le polemiche interne, sugli striscioni imbecilli (e non mi riferisco a quello su Varriale), ma anche per quelli dedicati a Conte e al popolo che gli canta "one more night".


Alla fine arriva il fischio finale e parte la festa. Quest'anno a scoppiare insieme ai cannoni coi coriandoli ci sono i fegati di mezza Italia, nessuno dei quali quest'anno allo Stadium ha beccato un solo punto. Tutti a casa con le pive nel sacco, anche l'ultima delle quali ancora era uscita indenne (il Cagliari) dall'Infernum Stadium, dove lascia ogni speranza chi vi entra. 102 punti un record da considerarsi europeo, perchè quei 103, citati da qualcuno, ad appannaggio del Celtic, non solo sono stati ottenuti in un campionato a 10 squadre (due andate e due ritorni) ma sono stati ottenuti sommando anche quelli fatti dei playoff, quindi fate voi.

Ma tra i record dobbiamo annoverare anche le 33 vittorie (altro record assoluto), roba da punizione epocale per il resto della Serie A, che per dimenticare s'attacca all'Europa da noi ciccata. Proprio loro che in Europa sono tutt'altro che presentabili e lo saranno per chissa per quanto tempo ancora. Si perchè dovremmo,
da sportivi, fargli i complimenti per il loro triplete stagionale: Trofeo nostra eliminazione Coppa Italia, Trofeo nostra eliminazione Champions e Trofeo nostra eliminazione in Europa Leugue. Una tripletta di tutto rispetto, da esporre nelle bacheche dei club più blasonati, magari accanto a 7 coppe dei campioni. Una tripletta che fa decisamente impallidire la nostra, di tripletta, quella di tre anni fantastici e in progressione clamorosa. Tre anni da "Dominatori D'Italia". 

Ma in fondo per loro lo scudetto non conta nulla, non contano neppure i record, anche se in fondo al loro cuore sanno che, se dovessero il prossimo anno, conquistare uno scudetto, anche col minimo storico dei punti, anche a parità con due o tre squadre e spuntandola per differenza reti, festeggerebbero e come! Perciò gioisci popolo bianconero e gioisci ancor di più di fronte a questo loro esempio di sportività nei nostri contronfronti! 

Fino Alla Fine Forza Juventus!

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