Serie A 4> Genoa vs Juventus 0-2 - Eppur si muove

Eppur si muove. Qualcosa, inizia a muoversi dall'iniziale stagnazione, assieme alla classifica. La Juve, anche se non ve ne accorgete, si muove. Dal paese di Colombo parte la spedizione per vedere se ancora ci sono terre ferme, fuori dalla tempesta di inizio stagione. Magari per loro (l'antipopolo) non è nulla di che, ma qualcuno forse inizia a preoccupasi... no? Fate bene, continuate a sottovalutarci. Non ci farà male rimanere fuori dai riflettori quest'anno.

Perché dopo la vittoria di Manchester qualcuno si era subito affrettato a ricordarci che non avevamo vinto la Champions. Verissimo, però lo stesso vale anche per voi. Oggi vogliamo ricordarvi che, forse quest'anno non lo vinceremo di nuovo, ma anche voi non avete ancora vinto nulla. Non ancora con quel gioco che vi ritrovate.
 
Premium ad esempio, ci tartassa tutto il pomeriggio con la vittoria dei prescritti. "Ora l'inter è a +11 dalla Juve, di qua di là..." manco ci fossimo solo noi a giocare questa Serie A. Siamo la misura di tutto e tutti. Qualsiasi meteora si sente in diritto di rapportare la sua attuale classifica alla nostra. Va bene, va bene, "Continua, continua a suonare" direbbe Lino "Benfi". Ma quest'anno non era una corsa tra Roma e Inter? Embè lasciateci stare! Fateci fare il nostro e fatevi il vostro. Magari, ricordando le dieci vittorie consecutive della Roma di un paio di anni fa. Godetevi questo momento.

Intanto queste due vittorie mentalmente sbloccano la squadra. Ricordano ai nostri che anche noi siamo capaci di vincere e non solo di perdere. Che non bisogna vendere la pelle della Zebra prima di averla uccisa. Ci sono però ancora strascichi di inerzia negativa e dobbiamo aspettare per smaltire la sbornia. "Huttana Maiala", Allegri bestemmia muto ma con una smorfia inconfondibile, quando Morata esce per infortunio. Poi anche Cuadrado si tocca la coscia: "eccecca..." pensiamo noi. Meno male che invece è un falso allarme. Meno male perché "elevato alla seconda" si dimostra ancora in forma e fondamentale nel prendere falli e far salire la squadra. Con uno di questi ci fa anche rimanere in superiorità numerica, dopo il vantaggio e tutto si fa più facile.

Pogba tituba troppo col pallone fra i piedi. Nell'allenamento pre-gara si danna ma non becca la porta. Non la becca neppure durante la gara, quando a 0 metri la butta sulla traversa. Meno male che sulla ribattuta Lamanna ce la manna in porta per noi e per lui, e siamo in vantaggio per la prima volta in stagione, tra lo sconcerto del telecronista che aspetta di vedere le immagini di un eventuale fuorigioco, che non c'è. Finalmente, dall'inizio dell'anno, la fortuna si ricorda anche di noi.

Gasp, Gulp... in panchina e in campo, come al solito, ci si lamenta spesso e volentieri. Che ci vuoi fare il vizietto non si perde mai quando si gioca con noi, ne tanto mano a Genova. Si gioca a chiedere sempre l'ammonizione dei cattivoni bianconeri, Lemina che non lo sa (oggi al suo esordio) è quello più "preso di mira". Strappa un sorriso quando uscendo mima le continue cadute dei genoani. "No ma come, pure rigore?" eccerto! a parti invertite ti saresti buttato in campo e strappato i capelli. Quindi taci che il rigore c'è tutto. Dimentichi di come ci beffaste immeritatamente lo scorso anno, a tempo scaduto? "Gulp, Gasp".

Pogba, che non ne era stato capace prima, ha l'opportunità d'oro di marcare. Ci riesce. A quel punto la partita è bella e che finita. si gioca solo a far passare il tempo, a dosare le energie in vista del turno infrasettimanale. Manzo in ombra e sempre lento si mangia un po' di gol. Poi ci fa persino preoccupare perchè lo vediamo toccarsi la coscia: "Ebbasta!". Pensate che si abbia il tempo per riflettere o allenarsi? No il campionato è ancora a 20 squadre, quindi testa bassa e pedalare. Il Frosinone è ancora a zero e non possiamo lasciarci sfuggire di nuovo il treno. Già me la vedo e la sento: "questi soffrono anche con il Frosinone!"...