Ed ora che qualcuno attacchi con la solita storia sullo stile, lo so che c'è sempre l'indomito omino col dito di biasimo che si lamenta persino delle nostre goleade straripanti. La panchina della Juve travolge il Verona in uno Stadium Sold Out e dalla curva ad un certo punto parte persino l'inno di Mameli, ad irridere gli scissionisti padani.
Ciack si gira, torna la Coppa Italia (detta tu quoque) quella che snobbiamo ormai da troppo tempo. La solita occasione, per chi gioca di meno, di mettersi in mostra. Il turnista stasera era il chiacchierato Giovinco, che segna una doppietta per le sue future vedove. L'altro sotto i riflettori è Pogba, che offre un'altra prestazione delle sue, come un giocoliere col pallone tra i piedi lascia pure la sua firma. Altra legna da ardere nella stufa dei calciomercatari.
Ma una menzione particolare va fatta a Simone Pepe. Tornato in campo per novanta minuti offre una prestazione da applausi, per chi conosce la sua odissea. Scerzandoci su, Simone osserva che l'ultima volta che ha giocato una partita intera c'erano ancora i VHS. Peccato che quel rigore non sia stato ceduto a lui da Morata (che mostra la manita). Dulcis in fundo anche Coman si traveste da Pogba e insacca con un siluro da fuori area... insomma, Luna Park Juve stasera.
L'unica mia preoccupazione rimane dunque quella di esserci saziati, visto che tra pochi giorni c'è il bis in campionato con lo stesso avversario. Non vorrei che glieli avessimo dati tutti oggi. Preoccupazione contraria per la Rai Roma, che teme in un cotraccolpo psicologico per il Verona. Chiaro, però, che l'avversario era ben poca cosa e la Coppa Italia non proprio il suo obbiettivo principale, anche se l'umiliazione se l'è presa lo stesso. In campionato però abbiamo capito che non bisogna dare per scontato nulla. Non con questa Juve che ha il peccatuccio di distrarsi mentre si guarda allo specchio e si piace.
Ora però che ai quarti ci siamo e che alla prossiama abbiamo il Parma - anche lui triturato allo stadium in campionato - cerchiamo di arrivare fino in fondo stavolta e magari di prenderci qualche rivincita.
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