mercoledì 27 ottobre 2021

#SerieA 22/22 10ª> #JuventusSassuolo 1-2 – Scanzuventus


Per i più smanettoni è ctrl+c e ctrl-v, ma per la maggioranza degli utilizzatori del mouse resta copia+incolla. E davvero questa è la più grande invenzione dei nostri tempi, soprattutto in tempi come questi in cui tutto cambia per rimanere uguale. Proprio come con questa Juve, sempre più ignobile, immutabile e incommentabile, se non appunto col copia e incolla. Dovrei lasciare un post vuoto e scrivere "svolgimento: dimmelo tu, parla del più e del meno", come si faceva a scuola quando il professore di italiano non aveva idee su che compito assegnare.
Ormai siamo come un Luna Park. La ruota della fortuna truccata al contrario, in cui una sorpresa su cinque sarà un lauto banchetto allo Stadium. Mi fanno persino ridere i complimenti al Sassuolo dei due contropiede, due tiri in porta e due gol. Si sono accorti lorsignori che questa accozzaglia di impiegati, assenteisti, strapagati han perso in casa anche con l'Empoli. Perciò mettevi in fila. Altro che scansuolo... Scansuventus.

lunedì 25 ottobre 2021

#SerieA 21/22 9ª> #interJuventus 1-1 – Gli interisti e l'incubo degli arbitri elettrici



Ho visto polemiche che voi tifosi stranieri non potreste nemmeno immaginarvi. La Roma lamentarsi per un rigore assegnatogli a Torino, dopo una vita passata a chiederlo. L'inter lamentarsi dell'esistenza del VAR. Ho visto ore di trasmissioni fatte di persone tutte d'accordo sull'esistenza di un rigore ma in disaccordo sul fatto che il VAR dovesse correggere un chiaro ed evidente errore, il che è guarda caso proprio il suo compito. E tutte queste lacrime non svaniranno nella pioggia come quelle degli androidi, ma vivranno nella post verità..

giovedì 21 ottobre 2021

#UCL 21/22 H3> #ZenitJuventus 0-1 – Di Corto muso nella corte dello zar


Di corto muso, a vita bassa, attillate, sfumate ai lati... Chiamatele come volete, ma da quanto tempo non si vedevano sei vittorie consecutive da queste parti? La Juve mette i piedi sul tavolo dello Zar dopo una partita dominata ma inconcludente davanti, in cui lo stesso Piccinini non si capacita come abbia potuto lo Zenit, di proprietà dei magnati del gas, permetterci questo. Alla fine agguantiamo il quarto 1-0 consecutivo e la testa del girone.

lunedì 18 ottobre 2021

#SerieA_21/22 8ª> #JuventusRoma 1-0 – Vittoria Capitale


Questa Juve può vincere solo soffrendo, meglio se lo si capisce presto, che sia la Roma o il Chelsea o Lo Spezia o la Sampdoria. La Roma invece sa solo piangere, ma questo non è certo una novità. È così da secoli, sin da prima di Turone.

Piano piano la squadra di Allegri risale la classifica, ma è una scalata sofferta e diversamente eroica. Considerate le sue poco eccelse capacità tecniche, infatti, la fatica che sta facendo questa squadra nel provarci sarebbe da applausi... se non si chiamasse Juve. Pochi ancora si rendono conto che stiamo andando oltre le nostre capacità attuali. Molti non si sono ancora accorti che questa è il remake della Juve di Del Neri e chissà quanto ancora reggerà.

domenica 10 ottobre 2021

Invincible - serie TV (2021)


Invincible non é la solita serie sui supereroi. Superficialmente lo é: non é difficile infatti in prima battuta notare la gigantesca mole di citazioni e le somiglianze con i vari X-men (I giovani supereroi e il loro mentore) , Batman (Darkwing sembra una versione pezzotta del pipistrellone e il protagonista fa di cognome Grayson, avete presente? Si, come Robin) Spiderman (le problematiche adolescenziali da supereroe), e soprattutto Superman (il protagonista é figlio di supereroe giunto da un altro pianeta che si é innamorato di una terrestre e ha deciso di rimanervici). Insomma piú citazionista di cosí...

Premesse tutt'altro che originali e la prima puntata non fa moltissimo per cambiare questa sensazione. Combattimenti in volo, esplosioni, frasi ad effetto, qualche battuta da film Marvel...tutti i cliché del caso e anche di piú.
Anche lo stile visivo vintage dei disegni fa tanto serie animata anni '80/90 (ricordate i cartoni dei Ghostbusters, o la serie sugli X-men, quelle cose lí insomma). Chissà quanto volutamente citazionistica però in questo caso.
Eppure non dovrebbe esserci Robert Kirkman (The Walking Dead) in cabina di regia? Tutto qua?

sabato 2 ottobre 2021

#SerieA 21/22 7ª> #TorinoJuventus 0-1 – Far le cose per bene


Sulla strada del ritorno alla "naturale regolarità" ritroviamo quantomeno quella della tradizione: la classica vittoria di un derby sul finale di partita. Una caratteristica che scatena felici ricordi e anche un pizzico di malinconia. Una regolarità che ritroveremo se inizieremo a fare le cose per bene. Allora speriamo che il gol di Locatelli sia profetico, ricordando quel vecchio spot televisivo. Una vittoria che dà respiro prima della sosta e soprattutto prima delle sfide più impegnative con Roma, Zenit e Inter. Speriamo soprattutto che la vittoria di questo derby dia morale e fiducia di se a giocatori che hanno davvero tanto da migliorare tecnicamente.

giovedì 30 settembre 2021

#UCL 21/22 H2> #JuventusChelsea 1-0 – Rondine d'autunno


Per rivedere una Juve solida e concreta sembra che quest'anno si debba attendere la musichetta della Champions. Seconda vittoria-clean-sheet europea dopo quella col Malmö, ma stavolta di fronte c'erano i campioni d'Europa in carica e non gli operai dell'ikea, e scusate se è poco. Forse una rondine non farà primavera, anche perché siamo ancora a fine settembre, ma vorrei ricodare in che condizioni siamo arrivati a questa gara, prima di sembrare esagerato nel definirla una vittoria stoica. Ricordando agli inglesi che se loro sono campioni d'Europa qualche campione d'europa ce l'abbiamo anche noi. E indovinate chi ha "pianto" di nuovo?

martedì 28 settembre 2021

DUNE di David Lynch (1984) vs DUNE di Denis Villeneuve (2021)



Vidi il Dune di David Lynch parecchi anni fa, poi lo misi in un angolino della mia testa, sepolto dalle sabbie del tempo, rinvigorito malamente dagli sporadici 10/20 minuti dedicatigli nel corso di successive e infruttose visioni. Ricordavo il vermone che usciva dalle sabbie, poi cavalcato dal protagonista, il villain obeso e pieno di pustole, il complotto che sta alla base del film, il cast di notevole rilievo... Non era un brutto film, ma sinceramente lo trovai noiosetto e dal ritmo altalenante. Non abbastanza insomma per poter diventare un film da visioni multiple o da ricordo indelebile.

domenica 26 settembre 2021

#SerieA 21/22 6ª> #JuventusSampdoria 3-2 – Cattiva di(gestione)


Il lunch match è sempre stata una partita difficile, sia da giocare che da guardare. Quando non sai se ingoiare il boccone che hai nella bocca o seguire l'azione che si sta sviluppando in campo, il rischio è spesso quello di mangiare in fretta, per seguire meglio la partita, e rimanere con una cattiva digestione per tutta la domenica. Cattiva come la gestione di una Juve che non riesce ad uscire dalle proprie buche e che se poco poco ci prova si vede crollare la terra attorno.

In partite come questa, in cui giochi anche bene, domini per larghi tratti la partita, passi due volte sul doppio vantaggio ma devi comunque finirla a chiappe strette per vincerla di misura, capisci che c'è come una sorta di forza di gravità che ci tiene incollati al nostro suolo. Per quanto si provi a saltare in alto si ritorna sempre e comunque con i piedi per terra.

Dybala prova ad elevare il livello della squadra. Segna un gran gol ma poi si ferma (chissà per quanto tempo) per l'ennesimo guaio muscolare, allora capisci che potrebbe sempre piovere. Anzi, dato che già pioveva per davvero nel secondo tempo ha iniziato anche letteralmente a diluviare. Anche Zeus ci prende per il culo.

Senza Paulo in campo, l'attacco è talmente mediocre che sul rigore Allegri sceglie Bonucci per la battuta. Pensate che livello abbiamo lì davanti. Il terzo gol invece lo deve segnare un centrocampista (Locatelli alla sua prima rete bianconera) laddove i vari Morata e Kulusewsky o sono lenti a correre, o se la fanno parare o né passano né tirano. Persino il sempre propositivo Chiesa si piace troppo e mangia anche di più. Nel complesso le stecche di gol che ci fumiamo ad ogni partita è sempre da fumatori incalliti. Agli avversari invece basta sempre poco per segnarci alla minima occasione. Non riusciamo a tenerci un risultato nemmeno per sbaglio. Per due finali consecutivi nella stessa partita. Mancava ormai un soffio alla fine del primo tempo quando siamo riusciti addirittura a subire il primo tiro in porta della gara, da Quagliarella con Perin che si esalta in tuffo, e l'ennesimo gol subito, arrivato dal calcio d'angolo susseguente al primo tiro stesso. Non a caso siamo primatisti europei per gol subiti in gare consecutive. Venti.

Una squadra senza attacco e con una difesa di burro, a cui bastano tre tiri in porta subìti per prenderne due. Il secondo quando dopo essere passato sul 3-1 dovevi solo aspettare il fischio finale senza soffrire ancora una volta. Ma noi siamo fatti così siamo masochisti e mediocri. Senza un minimo di malizia, furbizia o senso tattico. Come quando, per fare un esempio concreto, sull'ultima azione del primo tempo Morata preferisce prendersi un fallo anziché rimanere in piedi (o cercare di rimanerci) e correre solo verso la porta. Punizione che non batteremo mai perché l'arbitro fischierà l'intervallo.

Insomma se non piove diluvia, con questa squadra. Quando non siamo noi a remarci contro ci pensa la sorte, in un continuo susseguirsi di non aiutarti che tanto il cielo non ti aiuta. Quanto meno abbiamo vinto e di questi tempi è sempre una manna dal cielo. Anche se ogni vittoria sembra sempre una vittoria di Pirro e col Chelsea già si accettano curriculum vitae, perché davvero non sappiamo chi schierare in attacco contro i campioni d'Europa.

giovedì 23 settembre 2021

#SerieA 21/22 5ª> #SpeziaJuventus 2-3 – come è dura la salvezza


C'è poco da schifarla questa vittoria, difatti finora è la vittoria di uno scontro diretto tra due squadre che si dividono la stozza di classifica che meritano, quella dei bassifondi. Nell'inferno in cui siamo caduti, vincere sarà una fatica del diavolo con chiunque. Lo scorso anno per un tempo andò in maniera simile. Dopo l'1-1 all'intervallo dovemmo giocarci il jolly Ronaldo, al rientro dal Covid, per uscirne in scioltezza. Quest'anno, una volta rientrati in campo non solo guardi in panchina e pensi a chi dovrebbe tirarci fuori dal cespuglio di rovi in cui ancora una volta ci siamo ficcati, ma ti becchi subito l'1-2 e ti viene da piangere di nostalgia.

Giustamente ci presentiamo a questo scontro salvezza con la maglia del Parma. Giusto così per distrarci e non pensare a chi realmente siamo e da dove veniamo. L'unico a divertirsi è quel gufo rossonero di Ambrosini, che subito dopo il vantaggio di Kean ci ricorda che l'abbiam sempre fatto finora, andare in vantaggio, senza però vincerne una, lascia però sottinteso. Chissà quanto avrà goduto quando di lì a poco, inesorabile come il tristo mietitore, arriva il gol del pareggio. Come un'orologio svizzero, la primatista europea dei gol subiti consecutivamente in gare di campionato è di nuovo lì a vanificare tutto. Ad annaspare tanto da cadere persino nello svantaggio.

Altro che spettacolo per palati fini, bel gioco e stronzate del genere. Questo è l'anno in cui soffriresti anche con una squadra di Serie C. La totale mediocrità degli uomini in campo è qualcosa di imbarazzate. La totale mancanza di orgoglio è persino peggiore. Dopo aver rischiato l'affosamento definitivo due sprazzi di Chiesa e De Ligt ce ne tirano fuori. Ma quanta fatica dovremo fare quest'anno per sopravvivere? Quanti schiaffi dovremo prenderci per svegliarci? Persino il più ciucco dei ciucchi, se continui a prenderlo a schiaffi, un po' si desta dal suo sonno alcolico e ti guarda in cagnesco.

La cosa più tediante, alla fine di ogni gara, è sentire gli elogi per avversari che poi alla prossima perderanno sistematicamente contro la scorreggese di turno. E li guardi atteggiarsi, anche dopo una sconfitta, per aver comunque messo in difficoltà una grande forte. Caro Thiago Motta (o chi per te) se davvero vuoi battere una squadra forte prova con quelle del tuo rango. Il Venezia è una squadra forte. L'Empoli è una squadra forte. La Salernitana è una squadra forte. E se davvero pensi che la mia sia solo un'iperbole o facile sarcarmo, aspetta di vedere quante di queste squadre ti faranno il culo e allora capirai che era stato molto meglio giocare contro la Juventus, ed in particolare contro questa Juve. Una Juve regala gioie... per l'avversario

E se persino Bernardeschi riesce a fare meglio (relativamente parlando) di Rabiot... cioè, sette baguette all'anno e non so se mi spiego. Dopo ogni vantaggio sembriamo come il telefono con Android 11 che entra in modalità super risparmio energetico. Spegniamo lo schermo ed è già molto se ci concediamo di fare una telefonata. Un livello così basso di batteria che persino il telefono al 5% di carica si offre volentieri di farci da power bank per compassione. Una mediocrita veramente riluttante.

Ecco perché vincere, comunque lo si ottenga, saranno quest'anno davvero come ottenere punti salvezza. Punti che non sai quando ti ricapiteranno. Soprattutto quando gli altri con ogni rimpallo ti segnano mentre di fronte a te tutti i portieri si trasformano in Neuer. Te ne accorgi da quanto ci rimangono male i tifosi avversari che han perso la possibilità della vita nel momento giusto della storia. Dal modo in cui si ammutoliscono, cosa che non rifaranno neppure sotto per 4-0 nelle prossime gare. Tutti lì a sognare di essere il nuovo Benevento o il nuovo Empoli. Poi la Juve va via e si ritrovano di nuovo nel mondo reale, dove nessuno ti regala più nulla.