domenica 12 dicembre 2021

#SerieA 21/22 17ª> #VeneziaJuventus 1-1 – Acqua alta



Lo vedete che ho fatto bene a criticare aspramente questa squadra anche dopo le ultime tre vittorie? Nelle quali, è vero, ha fatto cinque gol senza subirne alcuno ma in cui ha collezionato un centinaio di tiri in porta sprecando l'ira di Dio? Perché basta un Venezia qualsiasi a fermare questo agglomerato sparso di atleti pallonari. Perché quello che è successo a Venezia è alla fine quello che sarebbe potuto succedere a Salerno. Il cruccio è sempre lo stesso è non vedo alcun modo per venirne fuori, con questi uomini. Qui non si tratta di indizi che fanno una prova, qui si tratta di un'orgia di prove che fanno un serial killer. E se alla fine anche Dybala ci abbandona, tornando a stare più in infermeria che sul un campo, allora bisogna solo rassegnarci.

giovedì 9 dicembre 2021

#UCL 21/22 H6> #JuventusMalmo 1-0 – Fra Zar e Faraoni



Terza fiera sul cotto e mangiato sotto porta, con ciliegina finale dopo i titoli di coda. Grazie allo Zar di Russia siamo primi nel girone... per quel che può servire.
Ora sta tutto nella sorte del sorteggio e all'aiutati che il ciel ti aiuta, perché con questo attacco qualunque sorte potrebbe non essere d'aiuto.

lunedì 6 dicembre 2021

#SerieA 21/22 16ª> #JuventusGenoa 2-0 – All you can eat


Per la seconda volta consecutiva devo criticare una squadra che vince due a zero e domina per novanta minuti. E credetemi, non solo non è da me farlo, ma non mi diverte affatto. Aborro trasformarmi in uno dei tanti pagliaccetti che per due visualizzazioni in più su YouTube sfasciano casa e gettano merda su società ed allenatore, per fatti che non c'entrano nulla con le vere colpe che invece questi hanno. Colpe addirittura più serie, che i loro occhi naif non vedono. Sono rimasto a scrivere su un blog per questo motivo. Non mi interessano le visualizzazioni o fare il moderno. Ho pochissimi lettori ma non sono qui per questo. Questi siamo noi di PSR.

sabato 4 dicembre 2021

The Stand - serie TV (2021)


Tra tutti i libri di Stephen King, l'Ombra dello Scorpione (The Stand in originale) è probabilmente quello più complesso e difficilmente assimilabile. E' un romanzo massiccio (nella versione definitiva arriva circa alle 1200 pagine), epico, dal ritmo altalenante ma dalla grande forza descrittiva, che narra di una serie di sopravvissuti ad un'epidemia mortale che ha reso il mondo un deserto post-apocalittico. Ma è anche un fantasy che cita esplicitamente il Signore degli Anelli, un romanzo mistico soprannaturale e un racconto di formazione. Un ipotetico minestrone che invece di confondere avvince, convince, amalgamando tutti questi elementi apparentemente distanti tra loro grazie alla capacitá innata dello scrittore di immergerci nelle atmosfere e di farci appassionare ai personaggi, come di consueto costruiti con cura certosina. Non è insomma la trama (pur se godibilissima) il fulcro del romanzo, ma i personaggi e la loro evoluzione, le loro scelte, il loro schierarsi e battersi per una propria idea di mondo (il titolo originale è emblematico).

Cercare di tirarci fuori una serie TV insomma è opera complessa e soggetta a grossi rischi, soprattutto se scegli di metterci del tuo (ne uscì una trasposizione giá negli anni 90' piuttosto fedele ma anche piuttosto didascalica). Per quale motivo allora recuperare quel romanzo e trasporlo nel 2021? Se ne sentiva davvero il bisogno? Cosa è cambiato dagli anni novanta? Beh, da un paio di anni qualcosina è cambiata, qualcosa che conosciamo molto bene e che ha a che fare perfettamente col romanzo: una pandemia globale che ha cambiato totalmente il mondo come lo conoscevamo. Per fortuna gli effetti non sono stati esattamente gli stessi, ma è indubbio che molte delle intuizioni di King (fosse anche per coincidenza) si siano tristemente avverate. 
Sotto questo aspetto quindi un telefilm su L'ombra dello Scorpione oggi ha perfettamente senso, se non altro ci dá modo di scoprire quella perla, di riscoprirla, di assistere a qualcosa di rimaneggiato ed attualizzato. Peccato che, tolto lo spunto di partenza, sia quasi tutto il resto a non funzionare in questa serie TV, a cominciare dalle sue stesse fondamenta.

mercoledì 1 dicembre 2021

#SerieA 21/22 15ª> #SalernitanaJuventus 0-2 – Compito in classe


Non per dare sempre addosso a questa squadra anche quando vince, ma vincere solo due a zero contro la squadra più scarsa della Serie A è una mezza vergogna, e quel rigore sbagliato peggiora il mio umore, non particolarmente cupo ma scocciato. Mi chiedo come si fa a non vedere la nostra deficienza offensiva e dare la colpa ad altro. In questo molti dei nostri tifosi sono in malafede

martedì 30 novembre 2021

All Or Nothing Juventus - serie TV (2021)


"Ma tra tutte le stagioni juventine dovevano scegliere proprio quella passata?". E' questo il commento più gettonato tra la tifoseria bianconera quando si è saputo dell'uscita di questa serie. Poi si è capito che in effetti poteva andare peggio, potevano scegliere quest'anno.

Al di lá delle facili battute o del classico sparare sulla croce rossa ormai quando si tratta di Juve, bisogna dire però che All Or Nothing si è sempre contraddistinta per essere una serie che racconta lo sport nel suo lato più umano, più "da campo", senza celebrare semplicemente determinati risultati ma anzi mostrando anche i lati peggiori della stagione di un club (se ad esempio decidi di fare una serie sul Tottenham speri di raccontare dei trionfi? Ecco, appunto). L'idea è di assistere ad un "dietro le quinte" che permetta di capire come funzionano le dinamiche all'interno di una squadra, che siano quelle di spogliatoio, di allenamento o anche magari solo di vita quotidiana.

Quando si tratta di Juve poi sappiamo che ci troviamo di fronte ad una societá che da sempre lascia trapelare il meno possibile, che esterna poco, che dice e non dice. Quale migliore occasione quindi per farsi un'idea di come funziona il mondo Juve "dall'interno"? Ecco, appunto, come avrete immaginato ultimamente "funziona male"

domenica 28 novembre 2021

#SerieA 21/22> #JuventusAtalanta 0-1 – Nothing At All


Solita vecchia canzone, di quelle con la puntina che si incanta e che fa ridere i polli. Anche la tanto decantata Atalanta ci banchetta in casa, con una prestazione che, l'avesse fatta anche solo contro l'Empoli, ne avrebbe preso tre, perso la partita e sarebbe tornata a Bergamo carica di meraviglia. Ma da noi è Black Friday tutto l'anno e di regali... quante ne volete.

giovedì 25 novembre 2021

Ghostbusters Legacy - Jason Reitman (2021)


Ebbene sì, alla fine Ghostbusters Legacy è giunto tra noi. Non pareva vero fin solo a qualche anno fa, tra spin-off discutibili (si, quel film lá), discussioni varie su trame improponibili, polemiche tra gli attori, la morte di Harold Ramis...riuscire a continuare la saga in maniera degna sembrava insomma più una Mission Impossible che una cosa concreta e fattibile.

E invece, guarda un po', non solo ci dimostrano che nel 2021 un film sugli "acchiappafantasmi" (The Real Ghostbusters) "zi può fareee" ma che ne può uscire pure un bel film. Non un capolavoro certo (chi se lo aspettava però credo vada al di lá del concetto di sognatore più sfrenato) ma, per semi-citare al contrario un baffuto tutore dell'ordine, "non è il film di cui avevamo bisogno ora ma è il film che ci meritiamo". Chi? Tutti, dal ragazzino che non ha mai visto le vecchie pellicole (e che si sono persi!) al fan duro e puro che come nickname nei forum sceglie rigorosamente Gozer il Gozeriano.

mercoledì 24 novembre 2021

#UCL 21/22 5ª> #CheseaJuventus 4-0 – Loro Chelsea noi Cessi


C'è poco da fare e meno da dire. Siamo questi, e questa gara serve solo a metterci di fronte un enorme specchio deformante, che ci riflette per chilometri e chilometri. Troppo grande e troppo ingeneroso. Un divario tecnico tra gli uomini in campo imbarazzante, anzi è già molto essersi qualificati agli ottavi ed averli battuti all'andata. Giusto per fare una battuta, peccato che non abbia giocato Lukaku altrimenti avremmo avuto una chance in più.

domenica 21 novembre 2021

#SerieA 21/22 13ª> #LazioJuventus 0-2 – Sarri s'arrende a Bonucci


Lazio-Juve era soprattutto Sarri vs Allegri. La sfida del futuro diventato passato e del passato ritornato futuro. Una sfida che ha dato a noi la vittoria ma non ha lasciato Sarri a mani completamente vuote, dandogli cioè l'ennesima occasione per lamentarsi, il che per lui non so quanto sia solo di consolazione come premio, dato che da anni ormai ci prova gusto.