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lunedì 23 giugno 2025

Juventus 4-1 Wydad Casablanca – Fifa Club World Cup – with or wydad Ju


Per citare Casablanca (il film), non so se questo sia l'inizio di una splendida amicizia, tra la Juve e il mondiale per club, ma dopo aver liquidato anche il Casablanca (Wydad) con un poker, finora ci siamo divertiti insieme, in America, oltre ad esserci portati a casa un paio di milioncini, che sossoldi. Ora però si fa sul serio. Non sappiamo ancora cosa, e chi, ci riserveranno gli ottavi, ma già giovedì prossimo sarà tutta un'altra storia contro Guardiola.

giovedì 19 giugno 2025

Al Ain 0-5 Juventus – Fifa Club World Cup – Washington bianconera


Sto andando a Washington. Ma cosa vado a fare, non lo so
. Dicono ci sia tutto il mondo, ma io riparto dal fondo, più dal futuro preoccupato che con speranze di mercato. Mi alzo alle tre di notte... anzi non vado proprio a dormire. Peggio di me, comunque, sta messo solo quel giornalista di Fanpage, costretto a sorbirsi questo 5-0 notturno e a metter su una "reaction" scritta, più che un articolo giornalistico. Dopo dieci minuti aveva già capito come sarebbe finita e nonostante tutto non è andato a dormire, restando stoicamente a farsi del male con gli stecchini agli occhi.

lunedì 26 maggio 2025

Venezia 2-3 Juventus – 38ª Serie A 24/25 – Salvagente ed ultimatum


Nella giornata finale di un'altra stagione sciagurata, la Juve si tira fuori dalla nave Venezia, che affonda in B, acciuffando l'ultimo salvagente Champions. Tudor riesce a salvare il salvabile, con i mezzi a propria disposizione e con la riserva di carburante accesa. Nel post gara lancia il suo aut aut: o contratto o niente mondiale. Premettendo il fatto che, sembra, si stiano già chiarendo, la domanda sorge spontanea: quanto, la società Juventus, è riuscita ad essere chiara nei suoi confronti e soprattutto nei nostri?

domenica 13 aprile 2025

Juventus 2-1 Lecce – 32ª Serie A 24/25 – Pasticciotto evitato


Farsi rimontare anche questa sul finale, dal Lecce di Giampaolo, in casa, dopo una partita dominata, in cui la nostra più grande pecca è stata quella di non aver chiuso in goleada, davvero sarebbe stata una grande bestemmia, altro che il patteggiamento di Lautaro Martinez. Visto il calendario di oggi, c'era una sola cosa da fare, vincere, a qualunque costo. Perciò al di la del fastidio che rimane per non aver infierito sull'avversario e non aver tolto alle pulci anche la tosse, quello che resta sono vittoria e prestazione.

domenica 30 marzo 2025

Juventus 1-0 Genoa – 30ª Serie A 24/25 – Prima rondine

La prima di Tudor sulla panchina bianconera sa di rivoluzione totale, o quanto meno di netta discontinuità col recente passato. Svestita dello sterile possesso palla, del fondamentalismo tattico e col reintegro degli esiliati Vlahovic e Yildiz, dal primo minuto, la Juve vince in casa contro il Genoa. E su questo, per ora, ci si potrebbe benissimamente fermare con le analisi. Si è infatti ancora alla prima bozza, nemmeno del progetto futuro, ma del disegno che si cercherà di portare avanti, da qui alla fine, per cercare di raddrizzare la barca. 

domenica 12 gennaio 2025

Torino 1-1 Juventus – 20ª Serie A 24/25 – Bonus psicologo


“Qualche pari di troppo, ma perse solo due”. Sono le parole di un uomo per nulla ossessionato dalla vittoria, ma forse un po' dalla sconfitta. Di sicuro con un amore sfrenato e viscerale per il pareggio. Caro Mister, se lo lasci dire da uno bravo, non io intendo, ma un buon analista potrebbe darle una mano a capire meglio la situazione. E per analista non intendo per forza uno psicologo, anche se alla sua Juve servirebbe davvero tanto, quanto un buon matematico. Guardi... ad essere onesti, non le serve neppure uno bravo, basta fare due semplici conti, anche senza calcolatrice. Un'addizione e una moltiplicazione. 12 pareggi equivalgono a 12 punti, giusto? Proprio come chi ne ha vinte 4 e ne ha perse 8. Altro che "perse solo due". Caro Motta, Lei in realtà ne ha perse 8, che con le altre due fanno 10, e non se ne rende conto. Come vede bastano le dita delle sue mani per contarle. Non deve farsene prestare altre, finora.

sabato 4 gennaio 2025

Juventus 1-2 Milan – SuperCoppaItalia 2025 – A lui il panettone a noi il carbone


Nella sfida tra le nobili decadute del campionato vince chi cambia... e lo fa bene. Non solo perché loro hanno avuto la botta di orgoglio di rilanciare con un nuovo allenatore (cosa che il 70/80% delle volte si rivela un inutile azzardo) ma l'hanno fatto nel periodo in cui poteva più incidere sul morale, di uno spogliatoio ormai spaccato che aveva sfiduciato Fonseca, e sui risultati, di una sfida secca e senza appello. Il mago Motta invece, in un atto di cannibalismo mangia il panettone e lascia a noi il carbone, in tempo per la befana. Lui non cambia ma, ancora una volta, cicca clamorosamente i cambi, regalando al Milan una partita condotta per 70 minuti. Non penso ci sia partita più emblematica di questa. Eppure non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere.

domenica 10 novembre 2024

Juventus 2-0 Torino – 12ª Serie A 24/25 – "Ben cotta, grazie"


Il giorno del 50º compleanno di Alessandro Del Piero la Juve si toglie il dente della Mole in modo indolore. La linguaccia di Yildiz, dopo il secondo gol bianconero, che incorna il Toro (letteralmente) e chiude i buoi nella stalla prima che potessero scappare, è l'immagine perfetta della serata. Eterna citazione del suo idolo nel giorno più indicato. In realtà, bisogna dire, che i granata sono stati abbastanza mansueti in questo derby, forse più del solito, tanto che è dovuto entrare Danilo sul finale per concedergli l'unica occasione rimasta nelle Highlights delle TV.

domenica 27 ottobre 2024

Inter 4-4 Juventus – 9ª Serie A 24/25 – Roulette russa


Partita spettacolare quanto volete, ma chi si è divertito davvero stasera è stato Conte e il suo Napoli, non di certo Inter e Juve. Io stesso mi sarei divertito, se in campo ci fossero state Inter e Napoli, o Milan. Condito come volete, alla fine della fiera (anzi del circo) rimane l'ennesimo pareggio. Il quinto in nove partite. Senza ombra di dubbio, però, il bicchiere mezzo pieno lo beviamo noi. Simone beve una mezza spremuta di limone, che gli lascia la bocca tutta allappata. Nelle interviste post-partita, lui e Beppe Bergomi fanno quella faccia di chi ha sulla lingua una buona quantità di acido citrico. La difesa della Juve gli regala due rigori che neppure in Serie C si vedono più, riescono a passare sul 4-2 ma vengono ripresi, proprio quando ormai tutti pensavano che sarebbe finita con una goleada umiliatoria.

mercoledì 18 settembre 2024

Juventus 3-1 PSV – 1ª UCL 24/25 – Ricomincio da tre


Iniziamo subito con la nota stonata della serata, quel gol preso da polli all'ultimo secondo della gara, sintomo della natura acerba di questa squadra. Può sembrare eccessiva pignoleria, la mia, ma per essere il primo gol preso in stagione, è stato un gol abbastanza fastidioso, considerata la natura amorfa della nuova champions, soprattutto a causa della classifica unica, disegnata da un gruppo di squilibrati, che alla fine di questa grande fiera dell'est ci regalerà un'orgia dantesta di squadre medie, che per qualificarsi dovranno andare a contarsi gli spiccioli in tasca, compresi i gol subiti in casa e fuori. Ma a questo ci penseremo più in là.

martedì 21 maggio 2024

SerieA 23/24 – 37ª Bologna 3-3 Juventus – riMontero


Immaginate di dover andare, per forza, ad una festa che non vi riguarda. In un qualsiasi lunedì sera di maggio, quando avreste potuto benissimamente fare altro, nella vostra vita, persino stravaccarvi sul divano a poltrire. Immaginate, che vi abbiano persino scelti per fare i pagliacci, mentre vi buttano addosso i popcorn tra le risa e gli insulti. Quanta voglia avreste di parteciparvi? Siate sinceri. Questa iperbole non è poi troppo lontana dalla premessa di questo Bologna-Juve. Senza voglia da un girone intero, comunque qualificati in Champions, neo campioni di Coppa Italia e con qualche piccolo bagordo ancora da smaltire, questi ragazzi erano chiamati a fare da sparring partners al Bologna, per una festa qualificazione Champions dopo 60 anni, che nemmeno lo scudetto del Napoli l'anno scorso. Scossi dalla cacciata (senza stile) di Allegri, che comunque ha turbato l'ambiente, non fanno in tempo a scendere in campo che sono già sotto di due gol.

venerdì 12 gennaio 2024

Coppa Italia 2004 quarti – Juventus 4-0 Frosinone - dottor A e mister CI



Chiamatelo effetto Mediaset, chi lo sa, ma questa coppa Italia, finora, sembra un multiverso della Marvel in cui la Juve acquisisce i super poteri e fa cose “strane”. In sole due partite segna un terzo dei gol (10) fatti in un girone intero di campionato (29). Non solo dilaga, contro due squadre che in campionato aveva battuto solo al novantesimo e oltre (l’ultima anche in rimonta) ma continua ad attaccare, mai doma, per novanta minuti e se ne mangia altrettanti. Cosa ancor più strana è stata vedere un palo della luce come Milik fare tripletta e vedersi togliere il quarto dal Var. Già, perché l’unica cosa che rimane uguale, tra campionato e coppa, è il gol annullato a partita di default.

sabato 23 dicembre 2023

Serie A 23/24 – 17ª Frosinone 1-2 Juventus – Yippe Ki-Yay con patate


Vola in alto e salva il Natale. Non è Santa Claus, ma anche lui arriva dall’est. Ultimamente ci aveva portato solo carbone, oggi invece lascia tre punti d’oro sotto l’albero. Sto parlando di Vlahovic, che per una volta segna (un gol decisivo) e ci da una mano ad ingoiare questo panettone, che altrimenti ci sarebbe rimasto ancora una volta in gola. Difficilmente, infatti, avremmo potuto mandar giù un altro Genoa-Juve. Continua dunque il miracolo di Natale di una squadra che, nonostante i mezzi e l’utilizzo di questi, resta aggrappata alla zona alta della classifica come John McClane in Die Hard, mentre sotto già si apre un baratro imbarazzante. “Yippe Ki-Yay motherfuckers”.