venerdì 11 ottobre 2024

Gli Anelli Del Potere - seconda stagione (2024)


Gli anelli del potere ovvero la serie sulla quale tutti amano polemizzare. Da chi (a ben donde) ha cominciato fin dall'annuncio a chiedersi come potesse una serie, senza diritti d'utilizzo del Silmarillion e simili, raccontare qualcosa di aderente agli scritti di Tolkien (la risposta l'abbiamo avuta subito=racconta poco e inventa molto). Ci sono poi i puristi assoluti dell'opera originale (quelli che perfino all'epoca della trilogia di Peter Jackson avevano definito l'operazione una schifezza perchè non c'era Tom Bombadil o perché Legolas surfava sugli orchi) pronti a mettere sulla croce qualunque "licenza poetica" che rovinasse la sacralità dell'opera originale. Abbiamo avuto poi i vari esperti di moda ("i vestiti non sono credibili, non si possono guardare, inaccettabile questa serie"), gli pseudo linguisti ("non parlano mai in elfico e utilizzano un linguaggio inesatto"), i nazi ossessionati dalle etnie nei telefilm o gli onnipresenti fustigatori del politicamente corretto pronti a distruggere qualsiasi serie a loro giudizio troppo inclusiva. Ci sono poi i fan della trilogia di Peter Jackson, pronti a scandagliare frame per frame la serie per confrontare qualsiasi cosa e giudicarla peggiore. I musicofili, quelli che associano ancora ogni scena o personaggio ad un tema della colonna sonora di Howard Shore o che ricordano a memoria ogni canzone presente nel libro, pronti a darsi fuoco per l'incapacità di riproporre certe atmosfere musicali.
Potremmo andare avanti per ore, perchè di categorie di polemisti ce ne sono potenzialmente di infinite. Sono ovunque tra coloro che abbiano letto il libro e non, tutte intorno a noi, a volte siamo noi stessi. Come può allora una serie di questo tipo essere valutata serenamente, senza farsi offuscare nel giudizio da tutte queste voci che ti rimbalzano nella testa? Non si può, bisogna tapparsi le orecchie e cominciare dalle radici, dimenticandosi tutte le sue ramificazioni. 

domenica 6 ottobre 2024

Juventus 1-1 Cagliari – 6ª Serie A 24/25 – Bolognentus




Uno zero a zero mascherato. Cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia. Spogliata dei cappotti, i vestiti e la biancheria intima, di chiacchiere morte come le pellicce di visone, sotto sotto questa squadra resta la stessa. Quella che per vincere deve fare tre gol sennò pareggia. L'ennesimo pareggio. Il quarto in sette partite. Roba che Allegri sarebbe stato crocifisso in sala stampa. Una squadra che finora è molto più simile al Bologna dell'anno scorso che ad una Juve qualsiasi. Sono sempre stato abbastanza chiaro e critico sotto questo punto di vista, poiché sono anni che viviamo di filosofia spicciola e poco di fatti concreti (l'ultimo è stata la Coppa Italia vinta: quello è un fatto). Se è vero che questa squadra è work in progress, di work ne deve "progressare" ancora parecchio.

giovedì 3 ottobre 2024

Lipsia 2-3 Juventus – 2ª UCL 24/25 – Ceferin ti tarpa le ali



Nella Champions che scimmiotta la Superlega, ridisegnata da Ceferin appositamente per far dilagare le grandi contro squadre "diversamente abili" (sportivamente parlando) vedi tedesche Bayern e Borussia, la Juve parte con l'handicap proprio in Germania, azzoppata da infortuni e arbitro, in casa del toro con le ali. Una rimonta epica contro tutto e tutti. Una dimostrazione di grinta e carattere non da poco, in attesa di poter quantificare i danni che ha lasciato.

domenica 29 settembre 2024

Genoa 0-3 Juventus – 6ª Serie A 24/25 – Porte chiuse, reti riaperte


"Con quella faccia un po' così, quell'espressione un po' così, che abbiamo noi..." tifosi della Juve, che Genoa non l'hanno vista, perché genoani e doriani si son scornati in città durante il derby di Coppa Italia e siccome allo stadio da soli non vi vogliamo, chiuda il Marassi con tutti i filistei. Classica giustizia all'italiana, che in più di un secolo di calcio non ha saputo risolvere i suoi antichi problemi. Ma per chi, come me, sarebbe comunque rimasto a casa è stato meglio così. Meno cori beceri e meno piagnistei. Solo calcio.

domenica 22 settembre 2024

Juventus 0-0 Napoli – 5ª Serie A 24/25 – Motta farina 00


Così si fa poca strada. Se tre indizi fanno una prova, ormai è ufficiale: la Juve ha un grave problema in attacco, che sarebbe riduttivo chiamare col nome di Dusan Vlahovic. Chi guarda la pagliuzza non vede la trave. Il vero problema, signori, è l'assoluta e preoccupante mancanza di alternative offensive. 

mercoledì 18 settembre 2024

Juventus 3-1 PSV – 1ª UCL 24/25 – Ricomincio da tre


Iniziamo subito con la nota stonata della serata, quel gol preso da polli all'ultimo secondo della gara, sintomo della natura acerba di questa squadra. Può sembrare eccessiva pignoleria, la mia, ma per essere il primo gol preso in stagione, è stato un gol abbastanza fastidioso, considerata la natura amorfa della nuova champions, soprattutto a causa della classifica unica, disegnata da un gruppo di squilibrati, che alla fine di questa grande fiera dell'est ci regalerà un'orgia dantesta di squadre medie, che per qualificarsi dovranno andare a contarsi gli spiccioli in tasca, compresi i gol subiti in casa e fuori. Ma a questo ci penseremo più in là.

domenica 15 settembre 2024

Empoli 0-0 Juventus – 4ª Serie A 24/25 – ballo lento poco romantico


Aspettatevi un articolo noioso e scialbo come questa partita. Di nuovo la Juve facilita il compito dell'avversario, com'era successo con la Roma, con una manovra lenta e a tratti soporifera, che ha ricordato l'estenuante e inconcludente possesso di palla Sarriano. All'Empoli non basta che barricarsi in difesa per 90 minuti per sfangarla. Serve davvero fare di più, per dichiararsi migliori di quelli che siamo stati negli anni scorsi.

lunedì 2 settembre 2024

Juventus 0-0 Roma – 3ª Serie A 24/25 - Volemose bene



Motta e De Rossi, presentati come due ottimi amici nel pre-partita, si spartiscono una ciambella ciascuno. Un buco con lo zero intorno che rispecchia il reciproco desiderio di non farsi del male. Partita noiosetta, soprattutto se vista dall'esterno. Un punto che di certo serve più agli ospiti, altrimenti costretti al fondo della classifica, ma che filosoficamente ricorda a noi che c'è ancora tanto da lavorare e pedalare.

venerdì 30 agosto 2024

The Umbrella Academy - quarta stagione (serie TV)


Sta diventando sempre più raro assistere ad una serie TV che arriva alla sua conclusione "naturale". Eh sì, perchè viviamo in un'epoca nella quale vige una sorta di paradosso: hai raccontato tutto quello che volevi raccontare e lo hai fatto con una chiusura soddisfacente? Ti rinnovano la serie. Hai mostrato potenzialità da mettere però a frutto nelle stagioni successive? Te la cancellano. Il risultato è quindi una marea di serie "monche", con una o due stagioni che mostrano un qualcosa che non esisterà mai (quindi di fatto inutili) alle quali se ne aggiunge un'altra marea di serie che si chiudono bene ad un certo punto, ma poi sono composte da altre stagioni inutili, posticce, quando non in grado di annullare del tutto quanto visto in precedenza, distruggendo un prodotto altrimenti di ottimo livello. Altre addirittura vengono "recuperate" per poi andare avanti ed essere cancellate di nuovo dopo una sola stagione in più. E non sempre si tratta di discorsi legati alle semplici visualizzazioni da parte del pubblico. A volte una serie viene cancellata o rinnovata per motivi davvero ben poco comprensibili. Una gran bella confusione insomma, che rischia di disaffezionare il pubblico.
Tra le poche serie che si "chiudono bene" (per ora, ma come detto mai dire mai) possiamo citare sicuramente The Umbrella Academy, tratta dal fumetto omonimo di Gerard Way e Gabriel Bá, serie appartenente al filone "supereroi con super problemi". 

martedì 27 agosto 2024

Verona 0-3 Juventus - 2ª Serie A 24/25 - cubismo bianconero


Tre e tre, sei, come punti e come gol. In attesa del vero test probante, quello contro la Roma, possiamo affermare che se il Como era stato zero, come i suoi tiri in porta, il Verona si è fermato ad uno, quando si era già sul 3-0. Ma se pensate che sia così facile non avete la memoria corta, ma cortissima. Soltanto qualche mese fa abbiamo sofferto contro chiunque, di qualunque categoria. Lo stesso Verona ne ha fatti tre al Napoli, che ne ha fatti tre al Bologna, che al mercato mio padre comprò Le cosiddette squadrette han fatto punti contro chiunque. Il Milan addirittura ha collezionato un punto contro Torino e Parma, rischiando seriamente di rimanere a secco. Questo significa solo una cosa: "non giudicarci se non vuoi essere giudicato o addirittura preso per il culo".