Si è appena spenta l'eco della delusione per La Torre Nera che ecco spuntare qua da noi, su Netflix, (in America era già uscita a fine giugno su Spike) l'ennesima trasposizione di un opera di Stephen King, The Mist (in Italia "La Nebbia") . Si, proprio quel The mist lì, già trasposto per il grande schermo da Frank Darabont (The Walking Dead ma anche gli ottimi Il Miglio Verde e Le ali della Libertà) nel 2007. Ce n'era proprio bisogno? In fondo dal film sono passati soltanto 10 anni, era davvero così necessario un "aggiornamento"? Se infatti per pellicole come La Torre Nera è quasi d'obbligo un approfondimento (8 libri spalmati in un solo film di 100 minuti sono quasi una beffa) qui invece parliamo in fondo di un racconto di 100 pagine, già riprodotto abbastanza bene e abbastanza fedelmente. Il film anzi si giovava di un finale a sorpresa che ancora oggi lo rende memorabile (amato e criticato proprio per quel "plot twist" agghiacciante e cattivo come pochi). Mettiamoci poi che se peschi da un autore come Stephen King e poi sgarri (ed è molto facile come cosa) la critica ti distrugge letteralmente senza pietà. Purtroppo per questo The Mist è andata proprio così: giudicato da molti come il peggiore telefilm della storia, una "cagata pazzesca" in realtà è soltanto una serie senza anima, mediocre, che non vuole osare laddove potrebbe farlo. C'è di peggio insomma ma c'è anche molto di meglio.
mercoledì 30 agosto 2017
domenica 27 agosto 2017
Serie A 2> Genoa vs Juventus 2-4 – Joya tripla
di
Snake Plissken
__del
agosto 27, 2017
Vediamo di farvela più facile stavolta. Vi regaliamo l'autogol più veloce della storia (Pjanic) e la seconda VAR in due giornate. Facciamo che l'arbitro vede il rigore ma non il fuorigioco che c'è prima - dice: "è millimetrico"? Rispondiamo: "come! Non hai la moviola in campo per poterlo vedere?" - ma senza crucciarci più di tanto sulla differenza di trattamento che i soliti noti ci riservano. Quelli che scambiarono un petto di Dybala per un fallo di mani solare tolto al Photoshop (Pistocchi).
Vi facciamo volare con la memoria allo stesso inizio disastroso bianconero di Genoa-Juve (3-1) dello scorso anno, vi diamo ancora più speranze di quelle che si sono infrante sulla parata di Buffon col Cagliari. Eccola qua, 2-0, posta raddoppiata, correte a cantare: "viva la var, quanti geni lavorano solo per noi" parafrasando Renato Zero. Di come lo scorso anno abbiamo avuto un solo rigore contro in una stagione mentre con lui (o lei) in due giornate ne abbiamo avuti già due... ma fermatevi la che adesso iniziamo noi.
Vi facciamo volare con la memoria allo stesso inizio disastroso bianconero di Genoa-Juve (3-1) dello scorso anno, vi diamo ancora più speranze di quelle che si sono infrante sulla parata di Buffon col Cagliari. Eccola qua, 2-0, posta raddoppiata, correte a cantare: "viva la var, quanti geni lavorano solo per noi" parafrasando Renato Zero. Di come lo scorso anno abbiamo avuto un solo rigore contro in una stagione mentre con lui (o lei) in due giornate ne abbiamo avuti già due... ma fermatevi la che adesso iniziamo noi.
sabato 26 agosto 2017
Death Note - Adam Wingard
di
Snake Plissken
__del
agosto 26, 2017
Cosa fareste se per puro caso riceveste un quaderno "magico" col potere di uccidere chiunque, solo scrivendoci il suo nome sopra? Molti forse ci scriverebbero i nomi degli autori di questa trasposizione americana, firmata Netflix e uscita il 25 agosto scorso, del Manga/Anime giapponese divenuto ormai un cult. Nemmeno il tempo di caricarlo sullo streaming della piattaforma, infatti, che già in rete sono iniziate a fioccare le prime recensioni negative. Un flop annunciato? In fondo in fondo era quasi inevitabile che andasse così. Diciamoci la verità, le aspettative erano così tante su questo film che per realizzarle il regista avrebbe dovuto partorire un capolavoro
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lunedì 21 agosto 2017
The Defenders - Stagione 1 [Serie TV 2017]
di
Napoleone Wilson
__del
agosto 21, 2017
E alla fine il tanto atteso crossover arrivò. Dal 18 agosto è infatti disponibile su Netflix la serie televisiva che riunisce i 4 supereroi televisivi Marvel (Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage e Iron Fist) tutti assieme per combattere il crimine. Uno si aspetterebbe che questo The Defenders sia un po' la somma di tutte 4 le singole serie televisive, un Frankenstein iperpomposo da 30 e più puntate, con una trama che riprende tutti i filoni visti in precedenza e mette in mostra il triplo degli effetti speciali. Beh, non è così, The Defenders è piuttosto ordinaria e meno ambiziosa di quanto ci si aspetterebbe, a cominciare dal numero di puntate (8, contro le 13 delle singole serie) e da una trama confusa e piuttosto esile, per finire con un budget a disposizione non così astronomico. Un fiasco? No, piuttosto una serie canonica, che intrattiene, ma ci si aspettava di più.
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domenica 20 agosto 2017
Serie A 1> Juventus vs Cagliari 3-0 – Juve 1 VAR 0
di
Snake Plissken
__del
agosto 20, 2017
Lui è Maresca vien da Napoli non cerca altro per da rigor
Sento fischiare all'improvviso, consulta il monitor e poi lo dà.
Gigione, ma in mezzo i pali c'è Gigione e para perché
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te
e allora io quasi quasi cambio tecnica e guardo… guardo Dybal
Quel mani inesistente, ma esistente nella mia mente
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giovedì 17 agosto 2017
LA TORRE NERA - Nikolaj Arcel
di
Snake Plissken
__del
agosto 17, 2017
Tirar fuori un film di 95 minuti da una saga di otto romanzi di Stephen King è ne più ne meno come proporre al pubblico cinematografico un teaser trailer dell'intera opera. Sì va ben oltre il concetto di sintesi o riassunto. Tanto che avrei potuto proporre una mini recensione anche io, per parlarne. Giusto per rimanere coerente col la vista dallo spioncino che Arcel ci propone dell'opera di King. Un'opera lunga e complessa che si interfaccia anche con altre sue opere... il "cattivo" ad esempio compare per la prima volta in un romanzo di più di mille pagine (L'ombra dello Scorpione) e ogni libro di King è davvero un mattone in quanto a dimensioni fisiche.
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domenica 13 agosto 2017
Supercoppa Italia> Juventus vs Lazio 2-3 - polli al mare
di
Snake Plissken
__del
agosto 13, 2017
C'è davvero poco da dire su questa sconfitta. Sembrerebbe accampare troppe scuse e farla più complicata di quello che non é. Semplicemente la Lazio ha meritato di vincere perché ha giocato a calcio. Noi invece abbiamo finto di giocarci. Troppo fuori condizione, troppo svogliati, troppi errori e troppo polli. Il resto sono chiacchiere e un esercizio a cui però (come sempre faccio nel bene e nel male) non intendo sottrarmi nemmeno oggi.
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Atypical - Stagione 1 [Serie TV 2017]
di
Napoleone Wilson
__del
agosto 13, 2017
Non si può dire di certo che Netflix, soprattutto negli ultimi tempi, abbia paura di sfornare telefilm dove si affrontano temi controversi, soprattutto se hanno ad oggetto il mondo degli adolescenti. Ecco quindi che, dopo Tredici (che affrontava tematiche forti come il suicidio e la violenza, fisica e psicologica), se ne esce con questo Atypical, un telefilm su un diciottenne autistico. Il tema è molto forte e molto particolare già di suo, se poi addirittura scegli di affrontarlo seguendo i canoni della commedia rischi grosso. Manco a dirlo già dopo poche ore dopo il suo rilascio si sono subito scatenate le polemiche, la motivazione non è difficile da immaginare: "Atypical è un telefilm che invita a ridere di un autistico", "si prende in giro l'autismo" e cose simili. Beh, in realtà la cosa è solo in parte vera, guardandolo ci si accorge che c'è dell'altro e che quella è solo una visione superficiale dei veri intenti del telefilm (che poi riesca davvero a raggiungere o meno ciò che si prefigge è un altro discorso).
venerdì 11 agosto 2017
Legion - Stagione 1 [Serie TV 2017]
di
Napoleone Wilson
__del
agosto 11, 2017
Legion è l'ennesimo telefilm basato su un personaggio della Marvel ma, diversamente da come si potrebbe aspettare chi non ci si è mai imbattuto, non c'entra nulla con i vari Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage, Iron Fist (o l'Iron Fist che sennò poi magari si offende)...
Non solo è lontanissimo dallo standard preconfezionato di quel tipo di telefilm (e infatti non è manco una creatura di Netflix oltre a non appartenere al Marvel Cinematic Universe) ma sta agli antipodi proprio come stile. Prendete un po' di David Lynch, aggiungeteci un po' di Fargo (il suo creatore è Noah Hawley e in alcuni frangenti si vede, tipo l'ultima puntata), Pushing Daisies, Inception (la terza puntata e una semi-citazione), mescolate con un po' di salsa Marvel e...sarete comunque abbastanza lontani da ciò che è Legion in realtà.
Quindi si, di fatto pur essendo una serie "di supereroi" non appartiene allo stesso ambito cinematografico/telefilmico di questi ultimi, non è un semplice action con riflessioni sulla natura umana ma e' un minestrone di generi, un telefilm pieno di contaminazioni che si fondono e si scontrano: horror, thriller, action, psicologico...
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martedì 8 agosto 2017
The Leftovers - Stagione 3 [Serie TV 2017]
di
Napoleone Wilson
__del
agosto 08, 2017
Un certo Totò diceva "volevo vedere quello stupido dove voleva
arrivare". Ecco Lindelof non è uno stupido, tutt'altro, è bravissimo a
costruire un senso di attesa e di apocalittico nei suoi telefilm ma che
invece di apocalittico ha ben poco, quella sensazione di assistere ad eventi e
dettagli che hanno un significato cosmico e recondito ma che è appunto
solo una sensazione (il 90% saranno azioni compiute da pazzi,
coincidenze, fraintendimenti, cose che semplicemente non hanno senso
ecc.). Scremato un buon 80% di persone che ha bollato la serie
come fuffa ben cucinata e un 15% di persone che ha in Lost e Lindelof il
proprio Messia (e che quindi come un adepto di una setta non interpreta
con spirito critico quanto vede ma si lascia trasportare e quindi adora qualsiasi scena gli si presenti davanti agli occhi) ho sempre
fatto parte di un buon 5% che ha seguito Leftovers trovandolo
piacevole e tutto sommato riuscito ma figlio di un modo di fare telefilm che ha dei limiti, un
eccessivo prendersi troppo sul serio cercando di sembrare molto più di
quello che si è, un mostrare scene nonsense e folli solo per il gusto di destabilizzare lo spettatore o fargli immaginare un "significato più grande". Quindi sostanzialmente si, volevo vedere dove si
voleva andare a parare, consapevole del fatto che i "misteri" (o per meglio
dire l'unico vero grande mistero) non sarebbero stati svelati. Oh, Lindelof ce lo aveva promesso.
Alla fine quindi come è andata? Si è capito insomma che fine hanno fatto sti dipartiti? Si, si è capito, però anche un po' no.
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giovedì 3 agosto 2017
SPIDERMAN HOMECOMING - Jon Watts
di
Snake Plissken
__del
agosto 03, 2017
Torna (e ritorna) al cinema il re dei reboot della Marvel Studios, ma la prima inquadratura del film è tutta per "Batman"... o meglio, per Michael Keaton, che nel ruolo da Villan si rifà, però, più al suo Birdman. Ma andiamo per ordine.
Abbiamo ormai perso il conto di quanti Spiderman abbiamo dovuto "rivedere" e "rivivere". Come uno scrittore che scrive qualcosa, poi strappa il foglio e ricomincia, e che periodicamente lo rifà, Spiderman ritorna a raccontarci la sua storia. In fondo, però, è sempre stato questo il suo destino, quello dell'eterno-giovane uomo ragno: col passare degli anni i suoi interpreti crescono, diventano uomini ma lui deve restare un ragazzo, così si deve cambiare. Come un computer con poca RAM che bisogna riavviare ogni volta che questa "cresce" troppo. Ogni volta uno Spiderman diverso a secondo del filtro applicato su di esso dalla personalità e dalle idee del suo regista (che naturalmente cambia assieme a lui). Così si è passati dallo Spiderman romantico di Raimi a quello più malinconico e dark di Webb (versione che non mi è dispiaciuta). Ognuna di queste versioni è sembrata cogliere un adolescente diverso, con un carattere differente e uno stile proprio, sottolineando le turbe esistenziali della fase pre-adulta.
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mercoledì 2 agosto 2017
Penny Dreadful – Stagione 3 [Serie TV 2016]
di
Napoleone Wilson
__del
agosto 02, 2017
Di solito le serie tv di successo vanno
avanti all'infinito, ripetendo se stesse ancora ed ancora, fino a
diventare noiose e riservate solo ad un pubblico di fedelissimi, Penny
Dreadful invece si è chiusa dopo appena tre stagioni e in fondo è meglio
così.
La serie di John Logan
infatti non è mai stata particolarmente originale o efficacissima dal
punto di vista della trama, ha sempre cercato di raccontare una storia
più con le immagini e con le musiche che con un intreccio complesso.
Reiterare questa formula per altre 4-5-6 anni non avrebbe fatto che
rendere sempre più evidenti certi difetti che ormai sono presenti fin
dalle prime puntate, trasformando una delle serie più poetiche e
visivamente affascinanti degli ultimi anni in un mero esercizio di stile
(e a tratti pur nelle sue sole 3 stagioni è stato molto vicino a quella
soglia).
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