![1383128_615287988518007_864673596_n 1383128_615287988518007_864673596_n](http://lh3.ggpht.com/-oDo_RmRZQwY/UnGfCGzdbBI/AAAAAAAABC0/XRiz4MNmzUI/1383128_615287988518007_864673596_n_thumb%25255B2%25255D.png?imgmax=800)
Dopo i due schiaffi esterni del tutto immeritati, nelle due gare interne successive la Juve non lascia ma raddoppia. da 2-0 a 4-0 in pochi giorni. Due prestazioni reattive e caparbie. Confermata la legge dello Stadium, che ci vede sino ad ora a punteggio pieno in casa. Una Juve sul velluto, che giusto all’inizio stenta a carburare, quasi fosse partita con la seconda. Il Catania ci impegna però per solo per 5 minuti di orologio, nei quali quel velluto è parso abbastanza scivoloso. Con le gomme da asciutto su un campo bagnato, continuiamo a scivolare e a proseguire con passo titubante, sotto gli occhi di un Conte che inizia ad infuriarsi non poco. Poi da lì è stata una passeggiata di salute.